venerdì 24 maggio 2013

SENZA GARA Eav, 38 mila euro per il logo sui biglietti Ci penserà una società inglese con sede a Dragoni


SENZA GARA

Eav, 38 mila euro per il logo sui biglietti

Ci penserà una società inglese con sede a Dragoni

NAPOLI - Eav, società di trasporti regionale, si appresta a spendere 38.000 euro per il logo dei nuovi biglietti aziendali a tariffa unica, quelli previsti dalla delibera regionale del 19 ottobre 2012. I vertici l’hanno commissionato a Portwell System LtD, società con sede a Londra. Il cliente è stato scovato oltremanica con una procedura di affidamento diretto, che l’azienda di trasporti di proprietà della Regione Campania giustifica in virtù della "ridotta entità dell'importo e dei tempi ristretti, i quali inducono a considerare un eventuale concorso di idee non perseguibile". L’ordinativo è stato spedito da Napoli un paio di mesi fa ed era indirizzato, oltre che in Gran Bretagna, a Dragoni, in provincia di Caserta. E lì che opera Imago Editrice, sede legale a Bari e referente in Campania per gli inglesi, che vanta un portafoglio clienti, secondo quel che si apprende dal sito internet, di prim’ordine: Marina Militare, Guardia Costiera, Fincantieri, Selex, Alenia, almeno un paio di ministeri. Fa capo a Renzo Ambroselli, romano trapiantato nel casertano e giornalista pubblicista. Un manager molto noto, nel settore della grafica, nel 2011 rinviato a giudizio, davanti al tribunale di Santa Maria Capua Vetere per il reato di frode in pubbliche forniture. E’ imminente la sentenza di I grado. "Attendo fiducioso", dice l‘imprenditore, "perché sono assolutamente estraneo alle accuse rivoltemi. Già nel 2008, d’altronde, in un’analoga vicenda giudiziaria, sono stato prosciolto". Quella per il logo, peraltro, non è l’unica partita in corso relativa ai nuovi biglietti dell’Eav. La società di trasporti metterà a gara l’appalto per la stampa ma, per una fase transitoria di sei mesi, intende procedere con affidamento diretto. Nel semestre, saranno stampati, secondo le previsioni della compagine di proprietà della Regione Campania, 7,5 milioni di biglietti. Mecstar, l’ultimo fornitore, da anni monopolista della stampa dei biglietti Unico Campania, percepiva 0,015 centesimi per ciascun titolo di viaggio non codificato e 0,030 per ogni ticket codificato. Totale: 150.000 euro. La torta della stampa dei biglietti, insomma, è ben più succulenta, per chi se l’aggiudicherà, rispetto a quella dell’ideazione del logo dei titoli di viaggio. Se la contendono Portwell e Mecstar. Ma quando saranno acquistabili dai viaggiatori i titoli di viaggio aziendali, quelli introdotti dalla Regione Campania cinque mesi fa? Risale ormai al 18 febbraio la richiesta inoltrata da Eav all’assessore ai Trasporti della Regione, Sergio Vetrella, di autorizzare all’emissione dei nuovi titoli di viaggio. Il progetto dell’azienda era di partire il I giugno, ma non sarà rispettato. Luca Del Prete, dell’Orsa, lancia dunque un appello:"Si faccia presto, ogni giorno di ritardo penalizza l’azienda". Aggiunge:"Anche a maggio ci risulta che gli stipendi del personale saranno pagati in ritardo". Se accadrà, ci saranno nuove proteste e nuovi disagi per i viaggiatori.

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