Un
documento pubblicato sull’Albo Pretorio on line del nostro Comune ha destato
gravi preoccupazioni tra gli amici del Circolo V.A.S. di Vico Equense e noi
crediamo dovrebbe destarle tra tutti quelli che credono ancora nell’importanza
di tutelare l’ambiente!
I
fatti sono questi: è stata indetta una “ Conferenza di servizi” dal
Responsabile del settore Territorio, l’ingegnere Paolo Guadagno, per il giorno
10 aprile p.v. (martedì dopo Pasqua), allo scopo di definire “l’iter
procedimentale da seguire per tutti i procedimenti autorizzativi relativi
all’abbattimento delle alberature ricadenti all’interno del territorio
dell’Ente Parco ( già giacenti o a presentarsi”. Nella lettera di
convocazione si legge che agli “ atti di questo ufficio sono pervenute
diverse richieste di autorizzazioni all’abbattimento di alberature all’interno
di fondi privati, per motivi legati alla pubblica e privata incolumità”
. poiché la nostra Amministrazione non ha potuto seguire la solita strada di
procedere immediatamente e direttamente ad abbattere alberature senza chiedere
autorizzazioni, in quanto impedita dal contenuto di una lettera del 4 gennaio
u.s., a firma del Presidente dell’Ente
Parco Regionale dei Monti Lattari (riteniamo del Presidente MAROTTA,oggi non
più in carica, perché sostituito dal sig. Giuseppe GUIDA, ex consigliere
comunale di maggioranza nella precedente Amministrazione CINQUE). Abbiamo
pensato, che, improvvisamente, nelle fervide menti di chi ci amministra, si è
accesa una lampadina! Hanno pensato: indiciamo subito una conferenza di servizi,
tanto è una prassi valida per tutte le stagioni!. Per chiarezza informativa di
chi legge spieghiamo che: la
Conferenza di Servizi è un istituto della legislazione
italiana di semplificazione amministrativa dell'attività della pubblica
amministrazione, volta ad acquisire autorizzazioni, atti, licenze, permessi e
nulla-osta comunque denominati mediante convocazione di apposite riunioni
collegiali, i cui termini sono espressamente disposti dalla normativa vigente
(Legge 241/90|Legge 241/90 e s.m.i.). Le decisioni prese in Conferenza di
Servizi si sostituiscono alle autorizzazioni finali ed hanno lo scopo di
velocizzare la conclusione di un procedimento amministrativo. Così, sempre con
la lampadina accesa sulla testa, i nostri amministratori l’hanno indetta
repentinamente e nell’indirla hanno pensato pure: chi invitiamo? Risposta immediata: invitiamo l’Ente Parco –
presieduto, come già detto, dall’ex –consigliere di maggioranza GUIDA -, poi la Comunità Montana.
Ci siamo subito posti qualche domanda: in quali occasioni questo Ente si è
preoccupato degli alberi del Faito? E poi, udite udite: la Protezione Civile
ed i Vigili Urbani! Certamente, in questo ambiente “familiare” hanno pensato
che potranno varare sicuramente le giuste norme per abbattere gli alberi del
Faito. A questa brillante idea però i V.A.S. vogliono in un certo modo togliere
un poco della sua lucentezza e si chiedono:
e la
Soprintendenza ai beni Ambientali e Paesaggistici? E
l’Autorità di bacino? E il Corpo Forestale dello Stato? I V.A.S. ritengono,
anzi ne sono sicuri, che l’assenza di questi importanti Enti dall’elenco dei
convocati sia dovuta certamente ad un mero errore di inconsapevole omissione!
Ma la verità, al di fuori di ogni amara ironia è che i V.A.S. sono seriamente preoccupati per il destino
degli alberi del Faito e per i possibili sviluppi di deliranti progetti di
“sviluppo turistico” di cui si sente vociferare in giro. Per questo motivo, chiediamo
un sollecito ed ampio intervento delle altre Associazioni Ambientaliste (WWF,
Italia Nostra, Lega Ambiente ) e di tutti i cittadini che hanno a cuore l’habitat naturale del
Faito e tutte le sue specie arboree, al fine di evitare una vera e propria
“mattanza” dei secolari alberi del Monte
Faito! Ci sarà un intervento anche dei Consiglieri Comunali? Forse, anche se
siamo certi che saranno sicuramente impegnati in tante altre situazioni.
Franco
Cuomo – V.A.S. Vico Equense
Nessun commento:
Posta un commento