martedì 1 ottobre 2013

Inganni televisivi e trastole di potere

Ha distrutto tutto quello che c’era da distruggere. Ha fatto a pezzi la ragione, se l’è  messa sotto i piedi. Ha svenduto la libertà e la democrazia a una realpolitik cha ha schiacciato e impoverito la già povera gente, il tutto attraverso la fusione di due realtà politiche che hanno dato origine ad un partito artificiale e finto prono al solo mantenimento del potere: il PD che governa già da molti anni insieme alle forze anch’esse reazionarie non molto dissimili da loro quelle del PdL / Forza Italia: una classe politica cialtrona che ha messo in ginocchio un intero paese ormai decerebrato. L’ultima pagliacciata della telefonata patetica di un ignoto “cronista” con le rivelazioni delle insonnie del caimano gonfiata da tutte le televisioni stuoine di questo potere di corrotti. Televisione cocchiera, quella che si dice essere la tele critica (grande menzogna, come può essere critica una tele che ha il Tg diretto da Mentana) ma come è andata la faccenda non è dato sapere. Forse La7 – con un accordo PD (meno elle) e PdL, ha stabilito di mettere in circolazione questa “pagliacciata mediatica”, badate bene, all’inizio nessun giornalista dei Tg ha detto da dove arrivava questa intercettazione, l’hanno solo annunciata come uno scoop: un’ottima tecnica per vendere un prodotto, in questo caso una falsa notizia. La 7 avrebbe carpito la telefonata di Berlusconi con un anonimo "esponente del PDL non di spicco", o, ipotesi più veritiera, Berlusconi avrebbe servito a La7 il materiale su un piatto d’argento, per le ulteriori puntate de "Le avventure del caimano" . ma qualcuno dovrebbe pure chiedersi, se ci trovassimo in un paese reale e non decerebrato : come può succedere  che un anonimo "esponente del PDL", in presenza di un giornalista di una presunta o cosiddetta testata giornalistica avversa , mentre sta ricevendo la chiamata di Berlusconi, inserisca il viva voce. Ma è ancora più incredibile è che il super intercettato Berlusconi, dica cose riservate a telefono, se non con il solo preciso intento di farle conoscere a tutti ?? Questa operazione concertata a tavolino per pareggiare i conti di questo teatro dell’assurdo che è questo governo, dove ognuno si sta parando il fondo schiena serve alle trattative già in corso PD( meno elle)/PdL per riconfermare un Letta bis , allontanare lo spauracchio delle elezioni, che non vuole nessuno ( il PdL sta bleffando come un giocatore di pocker), tranne i 5 Stelle,  e così preparare il condono di un pregiudicato di lusso: “il grande Napolitano” fa già trapelare nei suoi proclami “ con viva e vibrante soddisfazione” ipotesi di amnistie o indulti. Nel frattempo, nessuno cambierà questa legge elettorale dal nome ridicolo per adottare quell’altra dal nome più ridicolo ancora, due leggi profondamente viziate di incostituzionalità. Questo è quello che si sta preparando.  Se dovesse succedere una cosa del genere, ha ragione Aldo Busi, bisognerà incitare alle rivolte nelle carceri e passare all’incendio di tutti gli istituti di detenzione e di pena d’Italia, perché allora significherà che in questo “non paese” la giustizia non esiste più. 

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