domenica 8 giugno 2014

il controllo totale di idee e opinioni


Ho votato 5 Stelle e non mi pento. Ho votato dopo una decina di anni di assenza dal voto, una zona molto estesa nella quale tornerò. Ho votato 5 Stelle perché volevo umiliare il PD ovvero l'arroganza dell'alleanza affari/mafia/ informazione, ovvero un regime, ovvero ancora il partito della classe agiata, il partito di chi ha sicurezze economiche, il partito dei boiardi auto eletti con una legge elettorale truffa che si continua a mantenere, il partito che esprime un presidente del consiglio non eletto con elezioni continuazione di Monti e di Letta e delle politiche governate dalla BCE. Ho votato 5 Stelle, ma - filosoficamente ( avverbio incomprensibile a tutti i PIDDINI ) sono stato e rimango oggi più che mai un marxista e nel voto a 5Stelle un leninista anche questa una cosa difficile da comprendere ai PIDDINI, tutti improntata alla modernizzzione . Per quelli del PD essere marxista oggi non solo rappresenta una difficoltà pratica e teorica di primo grado , ma anche una difficoltà teorica di secondo grado ovvero una difficoltà epistemologica. Nel senso che oggi per ognuno di loro bisognerebbe intaccare processi cognitivi molto profondi: la percezione della realtà e della virtualità, modelli pubblicitari di esistenza , luoghi comuni linguistici, alcuni tra tanti: essere sempre propositivi e vedere sempre il bicchiero mezzo pieno insomma il peggior keep smiling di stampo statunitense. Ma il mio voto a 5 Stelle non è stata una dichiarazione di appartenenza ideologica a questo gruppo, che comunque abbia subito una grossa perdita per cause riconducibili alla capacità di veicolare informazioni, rimane il secondo partito d'Italia . Sono pienamente consapevole però di essere uno sconfitto dalla storia , ma, sono pure consapevole che se i vincitori sono quelli che vedo in giro, sono felice di essere stato sconfitto . D'altra parte le percentuali dei vittoriosi sono quelle della vecchia democrazia cristiana fanfaniana e il PD oggi raggruppa un melting pot composto, quando " va bene" , da ex craxiani, gente di destra , democristiani dell'ex margherita e da trentenni completamente analfabeti della politica .Insomma il meglio dell'universo colluso col malaffare : Expo e Venezia ne sono la manifestazione eclatante e il peggio delle modalità espressive imposte dai media. Ieri un mio amico, scherzando, mi prendeva in giro chiedendomi cosa pensassi dell'alleanza Grillo/Farange. Dico subito che non me ne frega niente di questa alleanza perché non sono un 5Stelle, però gli ho chiesto che ne pensava lui dei nomi presentato dal PD campano all'europee e che sicuramente aveva votato, uno tra tutti: Andrea Cozzolino ovvero tutto ciò che è stato il bassolinismo a Napoli e in Campania ma anche la corruzione politica di voti truccati alle primarie e di "affari di famiglia" Eppoi le Picierno e i Pittella non erano da meno . Dunque non voterò più e oggi, se ancora ho un briciolo di energia da spendere pubblicamente voglio profonderla - come testimonianza perché anche qui sono sconfitto dai fatti - per difendere l'ambiente e la mia terra , anche se non importa a nessuno, ai più per lo meno . Sentire le dichiarazioni di Renzi a Napoli, vedere lo staff di La Repubblica al completo al S. Carlo mi ha dato l'idea di un controllo totale delle idee e delle opinioni . Claim pubblicitari studiati , ammiccamenti che oscillano tra sorrisi falsi e finte espressioni di interesse di Matteo Renzi . Intanto nel paese c'è una sanità a pezzi, una scuola inutile e distrutta un'università che si trova all'85 esimo posto rispetto a quella di altri paesi, una disoccupazione da far paura. Però c'è il PD al governo votato da tutti quelli che in qualche modo sono stati garantiti dal potere e sono andati in giro a chiederne i voti ovvero tutti quelli che si sono parati le terga aggrappati a finte amicizie e inutili gratitudini, tutti quelli ai quali questa Italia va bene così com'è . 
Franco CUOMO

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