giovedì 30 novembre 2017

LE AXIDIE: L’ENNESIMO ABUSO! ( la foto è del WWF ).


Leggo dal WWF che alle Axidie- come ormai è pratica consolidata- stanno costruendo di nuovo sbancando terra e cementificando a pochi metri dal mare, succede sempre ormai, appena comincia il freddo e le piogge in modo da evitare testimoni scomodi o ingombranti. Sempre come di consuetudine,  il cantiere non espone cartelli e come da tradizione si starebbero violando tutte le norme paesistiche sia del PUT che del PRG. Siccome il sindaco Andrea  Buonocore che a suo dire,si definirebbe più ambientalista di Franco Cuomo e che- come ho scritto in un post precedente- è impegnato tra inaugurazioni di eventi e concelebrazioni liturgiche, vorrei chiedere all’assessore preposto, l’architetto Angelo Castellano (urbanistica / Pianificazione del territorio / Arredo urbano / Verde pubblico / Demanio) : ma cos’altro ancora ha da costruire Savarese in quella zona che è ormai diventata una cittadella fatta di cancelli, ringhiere, videocamere, sbarre di accesso, un lager insomma, anche se con piscine e idromassaggi ma pur sempre un lager, che tipo di autorizzazione hanno chiesto? Perché i vigili urbani non fanno rispettare le normative e multano il cantiere che non espone il cartello? L’edificazione in atto sembrerebbe interessata ad un grosso sbancamento, ma soprattutto essa confliggerebbe con tutti i vincoli paesaggistici esistenti. Chi ha autorizzato questi lavori in zona 1b e 2 del PUT dove dovrebbe essere vietata ogni costruzione sia pubblica che privata? Naturalmente VAS ritiene che in quell’area ,ovvero , tutta la piana di Marina d’Equa, non ci sia più nulla da difendere o conservare dal punto di vista ambientale, naturalistico e paesaggistico, poiché tutta la zona è stata orrendamente devastata da interventi brutti quanto inappropriati. VAS su le Axidie, per le ingombranti cabine/loculi di cemento presentò un esposto alla procura. Ora VAS chiede all’assessore di fornire una qualche risposta che sia credibile perché se l’ambiente è perso in tutta quella zona colonizzata da baristi, ristoratori e albergatori, nonostante Andrea Buonocore si definisca sindaco ambientalista, si è forse persa anche la legalità in questo paese?

Franco Cuomo –Coordinatore del Circolo VAS “Giovanni Esposito”
Vico Equense


1 commento:

  1. Propongo una nuova manifestazione per sponsorizzare un'altro prodotto tipico vicano, "La Fraveca".
    Al pari della pizza a metro, del provolone del monaco e del fior di latte, la "Fraveca" è, a tutti gli effetti, un prodotto quanto mai locale che bisogna proteggere e promuovere con ogni mezzo.
    Potremmo chiamare la manifestazione "Fraveca a Vico!!!". Potremmo mostrare come geometrucoli locali imbruttiscono il nostro paese con interventi di ristrutturazione fatti male e con materiale scadente, oppure come si fa a deturpare con pochi soldi un vallone di verdi ulivi con un viadotto che non verrà poi mai utilizzato. Serata finale con protagonista Gennaro che mostra l'abbigliamento adatto al sindaco-capocantiere, camicia fuori dai pantaloni, panza trabordante, ascella commossa e guida dello scooter da un cantiere all'altro rigorosamente senza casco (tanto chi mi ferma?). Infine in regalo ai partecipanti il progetto cartaceo chiavi in mano di un box interrato progettato e fatto male.

    Secondo me spacca!!!

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