lunedì 13 novembre 2017

A VICO EQUENSE (NA) SI QUERELA UN CITTADINO CHE CHIEDE MAGGIORE TRASPARENZA SU COME SI AMMINISTRA IL TERRITORIO ! OGGI SI FA POLITICA COSI'



Con una delibera secca e per certi aspetti molto imprecisa, il Comune di Vico Equense querela un cittadino che fa il suo dovere ( Delibera n.147 del 13 novembre 2017) , ovvero un cittadino che pone all’attenzione di tutti gli altri cittadini ma anche a quelle presumibili forze politiche presenti sul territorio, fatti che richiederebbero approfondimenti e soprattutto chiarimenti e certamente se non ci fossero cittadini  come lui e qualche associazione ambientalista, nessuno saprebbe niente di niente . Il cittadino è Beniamino Cuomo, notoriamente attento osservatore e critico dell’operato di chi ci amministra. Evidentemente, oggi la politica si fa a colpi di querele. Io ho letto i post “incriminati” dal Comune di Beniamino Cuomo  e credo che forse, ma sarà il giudice a stabilirlo, il querelato scriveva di infiltrazioni malaffare e camorra nella economia vicana” e non nell’amministrazione vicana, sono due cose un tantino diverse,perché io dovrei essere pure libero di esprimere una mia opinione circa la deriva verso il malaffare in costiera sorrentina ora però mi sembra che qui, la querela voglia perseguitare l’opinione di un cittadino e non mi sembra che in Italia esista – per il momento- il reato di opinione, ma come ho scritto, sarà il giudice a stabilirlo e Beniamino Cuomo, dignitosamente è una persona che si assume sempre le proprie responsabilità e si è sempre firmato col suo nome e cognome, quindi per chi scrive, sembrerebbe proprio ignobile e intimidatorio un atto simile, fatto con la veemenza simile. Chiedersi cosa stia succedendo e cosa sia successo nei giorni scorsi circa la viabilità sulla Raffaele Bosco è doveroso, quanto necessario. Nella notte del 6 novembre scorso  una ingente frana, un misto di massi e pietre di varie dimensioni e terriccio, ha interessato Via Belvedere e un tratto della Via Raffaele Bosco che sono  di competenza del Comune di Vico Equense. Una frana che ha interessato un tratto di strada di quasi un chilometro e che, se fosse caduta di giorno, avrebbe provocato certamente danni molto maggiori di quanti non ne abbia fatto. (le foto allegate sono molto chiare in proposito). Ora, secondo chi sta leggendo, è  inverosimile chiedere al Sindaco del Comune Andrea Buonocore  del perché in realtà sembrerebbe non essere mai stata emessa ordinanza di chiusura della Via Raffaele Bosco in corrispondenza dell’incrocio con la citata Via Belvedere? E del perché questa sembrerebbe essere stata emessa soltanto nella tarda mattinata dell’11 ovvero cinque giorni dopo ? Chiedere al Sindaco del perché di questo   incomprensibile ritardo  cronologico di un’ordinanza( la n. 280 ) di parziale chiusura di Via Belvedere sommersa nella notte del 6 novembre da tonnellate di massi e pietrame si configura forse come un reato? Oppure chiedere ancora al Sindaco di conoscere il perché i lavori previsti per il 30 e il 31 ottobre sulla Via Raffaele Bosco nel tratto tra incrocio tra la statale Sorrentina a Seiano e Pacognano non siano stati ultimati,con grave pericolo per l’incolumità dei cittadini, soprattutto nel tratto prima del bivio di Pacognano (100 metri circa) privo di muretto e sostituito da inutili tondini di ferro e da rivestimento di plastica arancione (vedi foto allegate) Una strada da poco sistemata e di nuovo grattata e perforata? Ed è reato chiedere ai carabinieri della Stazione di Vico Equense se tutto ciò che di cui si sta scrivendo  ed esposto avrebbe violato o meno norme amministrative e penali a tutela della salute dei cittadini?  Vorrei segnalare che l’albo pretorio on line (fino a stamattina 13 novembre 2017)  è possibile leggerlo fino alla pagina sei, per cui non si riescono a visualizzare le ordinanze di chiusura della Raffaele Bosco del 30 e 31 ottobre e del 2 e 3 novembre , una coincidenza? Ok, va bene, una coincidenza, ma l’albo pretorio on line si blocca spesso e qualche tempo fa è stato bloccato una settimana e tutto questo non rende onore certo alla trasparenza di una buona amministrazione. Insomma Sindaco chiedere queste cose come ha fatto  Beniamino Cuomo è reato? Devo aspettarmi anche io una querela per questo? Io ora , come coordinatore del circolo VAS locale e come consigliere nazionale dei VAS,esprimo piena solidarietà a Beniamino Cuomo, condividendone  lo spirito, in un paese dove ormai l’opposizione consiliare sonnecchia e scalda le sedie  e avvocati eccelsi che ne fanno parte tacciono. Dove un PD  che dicesi ricostituito ma evidentemente senza ricostituente, si masturba in cervellotiche dispute se aiutare gli imprenditori locali o partecipare alle elezioni dei propri organi interni che avrebbero forse bisogno di un buon purgativo. Sarebbe una buona cosa ritirare la querela, ma se così non fosse evidenzierebbe il clima pesante  che si è creato a Vico Equense e l’atteggiamento minaccioso e intimidatorio adoperato contro chi si oppone e critica l’operato di questa amministrazione.


Franco Cuomo- Coordinatore Circolo VAS “ Giovanni Esposito” Vico Equense e membro del Consiglio  Nazionale VAS.



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