mercoledì 15 novembre 2017

DALLA TRAGEDIA ALLA FARSA. SUCCEDE A VICO EQUENSE (NA).


Nessuna Giunta Comunale avrebbe mai pensato  di far perdere tempo alle forze dell'ordine locali o all'autorità giudiziaria per occuparsi di una querela ad un singolo cittadino. Non credo che ci siano molti casi in Italia, e se ce ne sono qualcuno mi fornisca una casistica, invece è avvenuto a Vico Equense, in provincia di Napoli, nella ormai non troppo sonnacchiosa  Costiera Sorrentina.  Un cittadino, molto critico verso l’operato dell’amministrazione, dopo aver subito minacce intimidatorie da parte di un assessore che gli prometteva  di tagliargli un orecchio, dopo averlo querelato, è stato a sua volta querelato dall’intera  Giunta.  Motivo? Il cittadino in un suo post asseriva di esserci abusi in atti d’ufficio e falso in alcune delibere, e continuava chiedendo chiarimenti circa lavori interminabili oppure iniziati e mai finiti lungo la strada Raffaele Bosco,con disagi notevoli e in alcuni punti  rischi di incolumità verso i cittadini che percorrevano quei tratti di strada. Poi , relativamente alla situazione socio politica generale, denunciava intromissioni di malaffare nella economia di tutta la costiera. La riflessione che questo episodio  suscita tristemente, indipendentemente dai risvolti e dal prosieguo che essa avrà,  è che, se un tempo questa faccenda poteva essere oggetto di una serrata azione politica da parte di partiti di opposizione che si occupavano del territorio e del bene pubblico , e dunque nessuno avrebbe pensato a querelare chessò, il Partito Comunista di una volta che faceva questa  critica, oggi non essendoci più partiti di opposizione, il singolo cittadino che fa quello che una volta avrebbe fatto il partito di opposizione, si trova ad essere querelato e minacciato. Ora il mio parere è che un’ azione politica non dovrebbe essere mai contraddistinta per l’arroganza e mai si dovrebbe pensare, meno che mai una Giunta Comunale di rifarsi contro un singolo cittadino e/o querelare un suo avversario politico o chi la pensa diversamente, anche là dove la critica fa affermazioni circostanziate e precise, anzi, meno che mai in quel caso. Invece a Vico Equense è successo, la Giunta lo ha fatto e nel farlo è come se avesse voluto lanciare un messaggio a tutti quelli che in qualche modo non sono d’accordo con il suo operato. E’ una cosa molto grave, può essere l’inizio di un atteggiamento minaccioso e censorio: la Giunta di Vico Equense pretenderebbe solo proni cantori  di mirabilie  di tutto ciò  che essa farebbe.  E’ pure successo che qualche sciocca, nel commentare sulla pagina di un’altra persona  un mio post ( perché io l’ho bannata)  dove narravo l’accaduto si chiedesse, che cosa  c’entrasse il PD in tutta questa faccenda, come se si stesse parlando di come laccarsi le unghia o come sbucciare le banane o come farsi i colpi di sole o la nuova tinta ai capelli, dilungandosi  in gratuite affermazioni e allora io le rispondo solo perché quello che sta accadendo a Vico Equense è molto grave, ALTRIMENTI NON LE AVREI MAI RISPOSTO PERCHE' QUEL COMMENTO RIVOLTO A ME SU LLA PAGINA DI UN'ALTRA PERSONA NON MERITAVA ALCUNA RISPOSTA  ma lei, povera cocca non ha il tempo di accorgersene e allora piccola sprovveduta eccoti la risposta. Il PD non c’entra niente, e su questo hai perfettamente ragione, non c’è mai entrato niente, perché  esso a Vico Equense, come altrove,  è ininfluente, inesistente, inconsistente, esso è assente, impotente, insussistente, lontano dal territorio e dai bisogni delle persone ed è molto triste verificare che fatti così gravi siano lasciati alla denuncia di singoli cittadini, che nessuno si chieda cosa o come vengano gestiti i lavori su questa importante arteria per la viabilità, del perché di ritardi, del perché dei continui “rifacimenti”, come se tutto questo fosse solo un affare privato,   mentre è deprecabile che nessuno – a parte chi sta scrivendo – nella qualità di coordinatore di un circolo VAS, che non sono tre persone, piccola cocca,ma diciotto e tra poco qualcuna in più , sia il solo ad evidenziare la gravità di quanto accaduto. Ecco, questo è il climax, il processo in crescendo della sensibilità politica che esiste oggi a Vico Equense, in provincia di Napoli, in costiera sorrentina e il tragico è che esso è in perfetta sintonia con il paese Italia: de re vestra agitur.



Franco Cuomo – Circolo VAS- Vico Equense

Nessun commento:

Posta un commento