Nessuna Giunta Comunale avrebbe
mai pensato di far perdere tempo alle
forze dell'ordine locali o all'autorità giudiziaria per occuparsi di una
querela ad un singolo cittadino. Non credo che ci siano molti casi in Italia, e
se ce ne sono qualcuno mi fornisca una casistica, invece è avvenuto a Vico
Equense, in provincia di Napoli, nella ormai non troppo sonnacchiosa Costiera Sorrentina. Un cittadino, molto critico verso l’operato
dell’amministrazione, dopo aver subito minacce intimidatorie da parte di un
assessore che gli prometteva di
tagliargli un orecchio, dopo averlo querelato, è stato a sua volta querelato dall’intera
Giunta. Motivo? Il cittadino in un suo post asseriva di
esserci abusi in atti d’ufficio e falso in alcune delibere, e continuava
chiedendo chiarimenti circa lavori interminabili oppure iniziati e mai finiti
lungo la strada Raffaele Bosco,con disagi notevoli e in alcuni punti rischi di incolumità verso i cittadini che
percorrevano quei tratti di strada. Poi , relativamente alla situazione socio
politica generale, denunciava intromissioni di malaffare nella economia di
tutta la costiera. La riflessione che questo episodio suscita tristemente, indipendentemente dai
risvolti e dal prosieguo che essa avrà, è
che, se un tempo questa faccenda poteva essere oggetto di una serrata azione
politica da parte di partiti di opposizione che si occupavano del territorio e
del bene pubblico , e dunque nessuno avrebbe pensato a querelare chessò, il Partito
Comunista di una volta che faceva questa critica, oggi non essendoci più partiti di
opposizione, il singolo cittadino che fa quello che una volta avrebbe fatto il
partito di opposizione, si trova ad essere querelato e minacciato. Ora il mio parere
è che un’ azione politica non dovrebbe essere mai contraddistinta per
l’arroganza e mai si dovrebbe pensare, meno che mai una Giunta Comunale di rifarsi
contro un singolo cittadino e/o querelare un suo avversario politico o chi la
pensa diversamente, anche là dove la critica fa affermazioni circostanziate e
precise, anzi, meno che mai in quel caso. Invece a Vico Equense è successo, la
Giunta lo ha fatto e nel farlo è come se avesse voluto lanciare un messaggio a
tutti quelli che in qualche modo non sono d’accordo con il suo operato. E’ una
cosa molto grave, può essere l’inizio di un atteggiamento minaccioso e
censorio: la Giunta di Vico Equense pretenderebbe solo proni cantori di mirabilie di tutto ciò che essa farebbe. E’ pure successo che qualche sciocca, nel
commentare sulla pagina di un’altra persona un mio post ( perché io l’ho bannata) dove narravo l’accaduto si chiedesse, che cosa c’entrasse
il PD in tutta questa faccenda, come se si stesse parlando di come laccarsi
le unghia o come sbucciare le banane o come farsi i colpi di sole o la nuova
tinta ai capelli, dilungandosi in
gratuite affermazioni e allora io le rispondo solo perché quello che sta
accadendo a Vico Equense è molto grave, ALTRIMENTI NON LE AVREI MAI RISPOSTO PERCHE' QUEL COMMENTO RIVOLTO A ME SU LLA PAGINA DI UN'ALTRA PERSONA NON MERITAVA ALCUNA RISPOSTA ma lei, povera cocca non ha il tempo di
accorgersene e allora piccola sprovveduta eccoti la risposta. Il PD non c’entra
niente, e su questo hai perfettamente ragione, non c’è mai entrato niente,
perché esso a Vico Equense, come altrove,
è ininfluente, inesistente,
inconsistente, esso è assente, impotente, insussistente, lontano dal territorio
e dai bisogni delle persone ed è molto
triste verificare che fatti così gravi siano lasciati alla denuncia di singoli
cittadini, che nessuno si chieda cosa o come vengano gestiti i lavori su questa
importante arteria per la viabilità, del perché di ritardi, del perché dei
continui “rifacimenti”, come se tutto questo fosse solo un affare privato, mentre è deprecabile che nessuno – a parte
chi sta scrivendo – nella qualità di coordinatore di un circolo VAS, che non
sono tre persone, piccola cocca,ma diciotto e tra poco qualcuna in più ,
sia il solo ad evidenziare la gravità di quanto accaduto. Ecco, questo è il
climax, il processo in crescendo della sensibilità politica che esiste oggi a
Vico Equense, in provincia di Napoli, in costiera sorrentina e il tragico è che
esso è in perfetta sintonia con il paese Italia: de re vestra agitur.
Franco Cuomo – Circolo VAS- Vico Equense
Nessun commento:
Posta un commento