L’interessantissimo post dell’ex
consigliere comunale Pasquale Cardone: BOXLANDIA, ha fatto un quadro abbastanza
lucido della situazione parcheggi interrati in costiera sorrentina. Non mi sento di aggiungere nulla, tranne
pochissime note e tutte molto amare circa la situazione politica che stiamo
vivendo: una situazione che ci ha ridotti ad essere uno degli ultimi paesi
europei per quanto riguarda politiche sociali ed ambientali. Monti – un uomo che
ha detto che “ non ha permesso che
l’Italia venisse colonizzata dall’Europa”. L’ha però completamente asservita alle
classi dominanti di questa, penalizzando e brutalizzando le classi più povere
di questo paese con un sadismo e
un’indifferenza verso l’ex ceto medio, che ora è ceto povero, che non ha avuto
pari nella storia di questi ultimi 20 anni. I cosiddetti “Professori”, completamente
dissociati dal reale e indifferenti alle sorti delle persone vere, non hanno
fatto altro che continuare la stessa politica liberistica selvaggia voluta dal
governo precedente, solo che a differenza di quello, con meno escort in
evidenza ma con le stesse ruberie: le Regioni fanno ingrassare squali politici
da sempre. E’ proprio il suo governo che ha penalizzato ferocemente pensionati
e lavoratori dipendenti e quei pochi operai rimasti in Italia, è proprio il suo
governo che ha distrutto la sanità e la scuola pubblica, ma è stato il pure suo
governo che ha permesso che fossero
innalzati i parametri di valutazione dei campi elettromagnetici per esempio,
con il decreto sviluppo, un decreto aberrante per le sorti ambientali, che permetterà le potentissime società di telefonia
di sistemare i loro ripetitori un centri abitati, in aree prossime a parchi gioco e
scuole e ospedali. E’proprio il suo governo che permetterà di praticare il
silenzio assenzo in urbanistica, anche in aree sottoposte a vincoli e a tutela.
Il governo Monti che, per salvare gli interessi della sua classe “ la classe
agiata”, si abbatte come una pesante scure sui servizi sociali per i cittadini
e sull’ambiente. Rispetto a queste scelte siamo considerati dal resto
dell’Europa un paese da quarto mondo e veniamo anche multati, ma questo Monti,
che ha detto di non pentirsi di quello che ha fatto fino ad ora, non lo dice e
neanche i TG lo dicono. Ho voluto fare questa premessa necessaria, perché sento
come ambientalista tutto il peso della sconfitta e trovo anche poco incisive la
manifestazione di “opposizione” che si organizzano in risposta a queste misure.
A Sorrento– la notizia è di ieri – il TAR Campania( sic!) ha dato torto al
comune di Sorrento che si era opposto all’antenna di telefonia selvaggia e si
era costituito contro la potente società Ericsson .Il TAR, adeguandosi
alle normative governative, ha considerato invece le antenne opere di urbanizzazione
primaria, come le fogne e le strade con la differenza che, per le prime,
magari si può pure chiudere un occhio se scaricano a mare i loro liquami e le
seconde possono essere dissestate e piene di buche. A Sant’Agnello la notizia di un nuovo parcheggio di circa 4000
mq, nonostante le proteste e le levate di scudi da più parti sull'abuso che si è fatto dei parcheggi interrati in costiera sorrentina. Ebbene tutto
questo è possibile perché il governo centrale del paese è quello che ho appena
descritto, mentre le potentissime lobby di avvocati e imprenditori anche
malavitosi, supportate da amministratori locali continuano a saccheggiare il
territorio. Ho fidato fino a ieri, nell’intervento della Procura, circa il controllo e la verifica di tutti i
parcheggi interrati “irregolari” presenti
nei comuni della penisola sorrentina, cioè quasi tutti, ma oggi il mio pessimismo mi prende di più perché,
dopo la richiesta della Procura fatta ai comuni di preparare tutte le
autorizzazioni e i permessi a costruire, quegli atti, preparati dagli stessi
comuni per forza, giacciono ancora presso i palazzi municipali. Dunque, prendo atto
di una sconfitta storica dell’ambientalismo in Italia e i costiera sorrentina:
non ci sopporta più nessuno e la gente ne vuole sempre di più, perché è la
gente comune che da forza a questi amministratori. Questo è il risultato di
politiche che hanno fiaccato e smemorizzato i cittadini sul loro ruolo e sulle loro capacità di incidere sulle cose e sulla realtà. Guardavo qualche settimana fa una
trasmissione televisiva che illustrava le pratiche di buona amministrazione
della municipalità di Amsterdam circa i servizi sociali predisposti a giovani, a
disabili ad anziani, e al recupero e alla tutela dell’ambiente nell’area
immediatamente urbanizzata della città e confrontavo quelle notizie con quello
che abbiamo noi. Ho riflettuto sull’eleganza e la delicatezza di quegli
amministratori in camicia sbracciata, senza arroganza, educati e disponibili e
la sensibilità della gente intervistata per la quale quelle pratiche non
rappresentavano lo straordinario, ma
l’ordinario di ogni buona amministrazione. Ecco! Io riconosco che l’ambientalismo
in Italia è stato sconfitto pesantemente per mancanza di cultura e sensibilità , che
invece hanno quelle persone, nonostante ci fregiamo di avere professori
universitari al governo, e che pena pure l’Università: non credo più da tempo nei
cosiddetti partiti di centro sinistra e a loro attribuisco le responsabilità
più gravi circa la perdita di memoria di un intero paese. Come V.A.S. in costiera
sorrentina denuncio la grave situazione circa la colata di cemento,
l’inquinamento elettromagnetico, il mare inquinato, la scomparsa del del verde agricolo che un tempo faceva ricca
la costa, e la carenza di servizi pubblici siano essi sanitari, scolastici, e
di trasporto le infiltrazioni camorristiche. Non ho più fiducia nelle istituzioni e diffido da quelle
manifestazioni organizzate da queste amministrazioni che hanno come oggetto l’ambiente: c’è sempre
chi cercherà di fare l’affare . Questo è “un paese senza” come scrisse Alberto
Arbasino nel 1980 nel quale criminalità organizzata e politica hanno coinciso
spesso e ancora coincidono e si autocelebrano attraverso una politica spettacolo,
che passa attraverso la televisione. Chi non accetta tutto questo non ha nessuna possibilità
di esistere, infatti gli ambientalisti oggi in Italia sono dei sopravvissuti. Non ho speranza alcuna di
cambiamento e dunque sono il testimone di una sconfitta.
Franco Cuomo VAS –Vico Equense