tag:blogger.com,1999:blog-27717057810757674232024-03-13T21:44:08.475-07:00cronache da aghartaCultural studies,Queer/gender studies, urban anthropology,Conteporary Philosophy and contemporary art, politics, indipendent design, literature,art,gay life especially bears-people, electronic music,media studies.
Questo blog non può essere considerato una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Pertanto, ai sensi della legge n. 62 del 7 marzo 2001, non può essere considerato un prodotto editoriale.Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.comBlogger699125tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-41426208617726029292023-02-04T06:53:00.002-08:002023-02-04T08:16:18.947-08:00DA CIBELE A MONTEVERGINE STORIA DI UN MITO. CULTI ANATOLICI E LEGGENDE.<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCgQzCbWCR1SuI6Wrc4wGgyf7cnud4kxDnKkQORygUzRoqdjGpD8L64XAlE3_z8Qajw_FkH65bgBlD7Y57MP4s-XKMFqIAjtg6o5Y7QUODHmVuwUvyOLw9di3O0pV632gKNYKiUrtRLCoArldlVbzd7JvEUTrbe3-_YLV4pgmwq8wzdQPcTX6hqGaC/s960/328544567_2030556533809037_8684610924100501805_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="742" data-original-width="960" height="247" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCgQzCbWCR1SuI6Wrc4wGgyf7cnud4kxDnKkQORygUzRoqdjGpD8L64XAlE3_z8Qajw_FkH65bgBlD7Y57MP4s-XKMFqIAjtg6o5Y7QUODHmVuwUvyOLw9di3O0pV632gKNYKiUrtRLCoArldlVbzd7JvEUTrbe3-_YLV4pgmwq8wzdQPcTX6hqGaC/s320/328544567_2030556533809037_8684610924100501805_n.jpg" width="320" /></a></div><br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeVKq_wuo5uCtuUUxJwkxE5GY9JKfpDwgUJIFSG9rLhCkzQr1xpf-u5n275Rlnx3LusU33iPmHOGRg5x7d2R5sP2Kv1j0xAXq1p47bTfsTbMpI27_PMGFjsdJg5voRYzS1jDOe-Li4I2tQh2GddgN7NHTT_r1JNJMBSyM1xlxbUAEbypCnqlV6p4vQ/s576/Cybele_formiae.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="576" data-original-width="320" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeVKq_wuo5uCtuUUxJwkxE5GY9JKfpDwgUJIFSG9rLhCkzQr1xpf-u5n275Rlnx3LusU33iPmHOGRg5x7d2R5sP2Kv1j0xAXq1p47bTfsTbMpI27_PMGFjsdJg5voRYzS1jDOe-Li4I2tQh2GddgN7NHTT_r1JNJMBSyM1xlxbUAEbypCnqlV6p4vQ/s320/Cybele_formiae.jpg" width="178" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVh1MnTsBevcSeHLe2SkRB_jpWyF7sfpyqyNazgp6wJXo2O0MlMx8hq2wKwioVwOLmBvxc-ujqJ-EJ5kIJ0EX_I85f1UMDi3gU-tCglomVRv_oLFS9PHu6bhBEInzsmQhSSytiW_CXJK9HR62I36u0hgLsqMns0qAclFM17Mfaqf3PfWlRjzOxDGS7/s634/800px-Madonna_di_Montevergine-Avellino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="634" data-original-width="482" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVh1MnTsBevcSeHLe2SkRB_jpWyF7sfpyqyNazgp6wJXo2O0MlMx8hq2wKwioVwOLmBvxc-ujqJ-EJ5kIJ0EX_I85f1UMDi3gU-tCglomVRv_oLFS9PHu6bhBEInzsmQhSSytiW_CXJK9HR62I36u0hgLsqMns0qAclFM17Mfaqf3PfWlRjzOxDGS7/s320/800px-Madonna_di_Montevergine-Avellino.jpg" width="243" /></a></div><br /><div><br /></div><br /><div class="x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="background-color: white; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; white-space: pre-wrap;"><div dir="auto" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">E' una statua di Cibele di 2.100 anni fa è stata ritrovata nel sito del castello di Kurul, nella provincia turca settentrionale di Ordu.</span></div><div dir="auto" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">Cybele, è la dea madre anatolica, . La conservazione della forma originale della statua della dea madre fino ad oggi, altezza 110 centimetri, peso 200 kg è realizzata in marmo. </span></div><div dir="auto" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">Il <a style="cursor: pointer;" tabindex="-1"></a>castello di Kurul di 2.300 anni risale all'età di Re Mitridate VI. Governò sul Pontus e sull'Armenia Minore nell'Anatolia settentrionale dal 120 a.C. circa al 63 a.C. È ricordato come uno dei più formidabili avversari della Repubblica romana, che costrinse a ben tre guerre, impegnando tre dei più grandi generali romani: Silla, Lucullo e Pompeo Magno. Si dice anche che fosse il sedicesimo discendente di Dario il Grande di Persia e l'ottavo da quando Mitridate I aveva abbandonato la Macedonia e aveva fondato il regno del Ponto. E' certo che genti anatoliche raggiunsero l'Italia in età pre romana, d'altra parte il mito di Enea e della fondazione di Roma, attesta proprio questo, e il culto di Cibele la grande madre era presso gli Etruschi e presso gli Osci e le popolazioni presannitiche. Fu sicuramente importato da i Lidi, partiti dalla Lidia, regione anatolica per sfuggire alla penetrazioni di popolazioni indoeuropee, Hurriti e Hyksos, e avrebbero portato nella nostra penisola alcuni aspetti culturali pre-indeuropei, quali: la lingua, l’importanza della donna nel nucleo familiare e sociale,</span></div><div dir="auto" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">la superiorità delle divinità femminili sugli dèi maschi. Tutta la ritualità anatolica è presente nel culto di Cibele: la liturgia orgiastica, la celebrazione da parte di sacerdoti eunuchi, il culto della trance e della possessione. tra il 313 e il 476 dopo Cristo, cioè dopo l'editto di Costantino che stigmatizzava il cristianesimo religione dell'impero e la cadura dell'impero d'occidente con la deposizione del figlio di Oreste, Romolo Augustolo, i culti pagani cambiarono nome, ma rimasero fondamentalmente gli stessi. Cibele divenne la vergine Maria, ma il culto anatolico di Cibele era diverso dal culto di Iside, che pure divenne rappresentazione della vergine madre, poiché Cibele era spesso rappresentata col viso color terra, poiché essa era la madre terra. Si diffuse così in occidente di immagini il culto di madonne nere molto antico ed è sicuramente di provenienza orientale, antichissimo. Secondo la leggenda il presule sardo sant'Eusebio di Vercelli, primo vescovo del Piemonte, esiliato in Cappadocia per le persecuzioni ariane, avrebbe portato in Italia (345) una statua di una madonna nera, ma già in altri luoghi si veneravano madonne nere e sul Partenio ( Montevergine) il culto era già presente, anche se fu solo 80 anni dopo l'anno mille che si diffuse così come lo conosciamo. Il culto delle Vergini nere rappresenta l’immagine concreta del principio femminile universale, in quanto la sostanza nera rappresenta il principio della Materia prima, che si trova nelle viscere della Terra. In tal senso il richiamo va oltre che alla stessa Cibele, anche all’Iside egiziana, che come “Virgo paritura”( vergine partoriente), riportato come iscrizione spesso sul suo basamento, rappresentava appunto quella Materia prima, di colore nero, allo stato di minerale, come e quando viene estratta dai filoni metalliferi, che aspetta di essere fecondata dai raggi del sole. E la Vergine (Materia prima/ Madre per eccellenza) incarna l’Archetipo della fondazione dell’Esistere.Intorno alla Madonna di Montevergine ruotano molte tradizioni, una tra tutte, quella riportata dal maestro Roberto De Simone nella sua raccolta "Rituali e canti della tradizione in Campania" che celebra la Madonna nera con queste parole: "Esse sono tutte belle, tranne una che è brutta e perciò fugge su di un alto monte, Montevergine". Perchè secondo la tradizione, le Madonne sorelle erano 6 bianche ed una nera, la Madonna di Montevergine, che per il colore della sua pelle era considerata la più "brutta" delle "7 sorelle" . Da qui l'appellativo "Schiavona", cioè straniera. Così la Madonna, offesa, si rifugiò sul monte Partenio, giustificando la sua "fuga" così:</span></div></div><div class="x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="background-color: white; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; white-space: pre-wrap;"><div dir="auto" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">"…si jo song brutta allora loro hanna venì fino è cà 'n gopp a truvà! (se io sono brutta, allora loro dovranno venire fino a quassù per farmi visita!)". La storia poi si ribalta, la Mamma Schiavona diventa la più bella delle sorelle, tanto da essere festeggiata due volte, a febbraio e a settembre. Ma il culto di Cibele madre/ madonna di Montevergine e la tradizione della Juta ( dell' andata dei femminielli ), oltre al mito dei Coribanti trova una ulteriore origine: in una storia che si fa risalire al 1256, quando due giovani omosessuali furono scoperti a baciarsi e ad amarsi. Uno scandalo per l’intera comunità dell'epoca che reagì denudando e cacciando dal paese i due innamorati che furono legati ad un albero sul Monte Partenio, in modo che morissero di fame o fossero sbranati dai lupi. La Vergine, commossa dalla loro vicenda e dal loro amore, li liberò dalle catene e permise alla giovane coppia di vivere apertamente il loro sentimento di fronte ad un’intera comunità che, attestato il Miracolo, non poté far altro che che accettare l’accaduto. Da allora la Madonna "nera", stupenda, è celebrata per il suo manto protettivo sugli ultimi, sui deboli, sui poveri, sugli emarginati.</span></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-49885616619273469762022-12-18T05:57:00.002-08:002022-12-18T05:57:45.891-08:00FRIDA KAHLO: Perché in maniera sciatta si presenta sciattamente la cultura e la vita e l'opera di un'artista.<p> </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZBr5wQy94MlG9KwuwYzxfzROZtqCfMuHg2hFApnPKpM7kxLzqLitY__0o7gDlF9Kn7E8olHGwdfV6_sLD-7QOa_Pf-9_srwIMPn_B0mF2G8itdF_jmQdpupAEPSYHR9rU7Gua06SKChz5bAmkQRpNYbusdSTDwOr5v6PWy1np11X70dTI8Dkz9OYR/s1104/319100468_1113968402641187_8289246354149591428_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1104" data-original-width="828" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZBr5wQy94MlG9KwuwYzxfzROZtqCfMuHg2hFApnPKpM7kxLzqLitY__0o7gDlF9Kn7E8olHGwdfV6_sLD-7QOa_Pf-9_srwIMPn_B0mF2G8itdF_jmQdpupAEPSYHR9rU7Gua06SKChz5bAmkQRpNYbusdSTDwOr5v6PWy1np11X70dTI8Dkz9OYR/s320/319100468_1113968402641187_8289246354149591428_n.jpg" width="240" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><span style="color: #351c75;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Ieri sera, vagando un po' per la città, ho deciso di visitare "Frida ( virtual reality images) Khalo", realtà virtuale più immagini, Vico Equense, Atrio Palazzo Comunale, Corso Filangieri,98, dal 3 dicembre 22 al 6 gennaio 23. Ingresso sei euro o cinque, non ricordo, tre per i residenti; 7 minuti di esperienza nella realtà immersiva assolutamente inutili, della grande Khalo assolutamente niente, qualche foto fuori e una spiegazione frettolosa stampata su un manifesto in ingresso. Della sofferenza, del suo amore tormentato per Diego Rivera - artista di Stato messicano, grande muralista che la tradiva continuamente, della sua tragedia che la menomò per sempre, delle sue frequentazioni con il fiore dell'intellettualità europea degli anni dieci e venti del secolo scorso, assolutamente nulla. Del come divenne famosa e nota al grande pubblico agli inizi degli anni 80, grazie a Warhol , Madonna e al gotha del rock star system che cominciarono ad acquistare sue opere, niente di niente. All'ingresso due giovani volenterosi, messi li a staccare i biglietti. Sono uscito con un senso di frustrazione, anche se sapevo già cosa avrei visto, chiedendomi a chi servono queste cose, e soprattutto perché si tenta di spacciare l'arte e la cultura in genere, con queste miserabili messe in scena ( idem la mostra di gadget di Dalì, paccottiglia spacciata per arte). Queste cose non servono a nessuno, queste cose sono altresì dannose, queste cose sminuiscono il valaore e l'opera di un grande artista e dunque perché proporre queste operazioni in questo modo, perché non affidarsi ad un esperto serio: bastava per esempio proiettare il bellissimo film di Julie Taymor, "Frida", la vera storia di Frida Khalo e del marito Diego Rivera, i pittori con una personalità leggendaria che divennero i più acclamati artisti della storia del Messico. Chi si avvicina a questa stupidaggine venduta al paese per grande evento artistico, se avesse guardato questo film , avrebbe potuto realmente sapere chi era veramente l'artista, e soprattutto la sua ricerca artistica. Parole al vento. Queste riflessioni uno le fa, le comunica pure a chi di dovere, ai gestori del Cinema AEQUA appena aperto: loro ti dicono si, ma poi continuano a muoversi nella direzione di sempre. Mentre montavano il cartellone che vedete nella foto, c'era anche l'assessore preposto, uno degli addetti mi chiese: " Prof la conosci questa artista?" e io: "certo che si, e non da ora ma fatela conoscere veramente anche a tutti gli altri è così che si educa all'arte". Invece, c'è solo quello che vedete in questo manifesto: sette minuti di niente e la gente comune penserà che questa è arte, questo è il danno maggiore che si fa, propagandando queste cose. Con queste cose non cresce nessuno.</span></span></div><p></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-6769900418959463142021-04-17T06:47:00.004-07:002021-04-17T08:26:47.289-07:00VAS . VERDE AMBIENTE E SOCIETA ' : Sul FAITO è meglio raccontare la verità invece di scrivere le solite letterine. <div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> </div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-ysRpJHaP9jM/YHrmcqb-ukI/AAAAAAAAH4Q/e6YOgLY04Xsg6w1YqIQggXlSxGz7e-cxwCLcBGAsYHQ/s960/96015556_10220478174577197_7550342787409903616_n.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="480" src="https://1.bp.blogspot.com/-ysRpJHaP9jM/YHrmcqb-ukI/AAAAAAAAH4Q/e6YOgLY04Xsg6w1YqIQggXlSxGz7e-cxwCLcBGAsYHQ/w640-h480/96015556_10220478174577197_7550342787409903616_n.jpg" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-jFSkVyFQV8Y/YHrm5viBp4I/AAAAAAAAH4Y/Lj7n_VHlgVsjIeEElMLvqGWyDNuWTavHACLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" height="393" src="https://1.bp.blogspot.com/-jFSkVyFQV8Y/YHrm5viBp4I/AAAAAAAAH4Y/Lj7n_VHlgVsjIeEElMLvqGWyDNuWTavHACLcBGAsYHQ/w400-h393/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" width="400" /></a></div><br /><span style="color: #20124d;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Ho appena letto il plauso che Tristano Dello Joio Ravallese,
Presidente dell’Ente Parco Monti lattari ha appena rivolto alle tre
associazioni ambientaliste e ai loro presidenti WWF, Italia Nostra e Lega
Ambiente, Claudio D’Esposito, Massimo Maresca e Ignazio Esposito<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">:</b> VAS non figura perché il responsabile
del <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">C</b>ircolo <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Territoriale</b>, ovvero il sottoscritto, non è aduso a salamelecchi ed
è abituato a chiamare le cose col proprio nome, ma soprattutto non scrive
letterine che trovano il tempo che trovano e che non fanno i nomi e cognomi
nella vicenda del Monte Faito. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">E allora siccome ho un caratteraccio è meglio non farmi
figurare in intestazioni. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Ricordo, solo per la cronaca al mondo, e a chi legge, che
anche VAS, Verd<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">i</b> Ambiente e Società<span style="color: red;">,</span> è una associazione ambientalista nazionale
regolarmente riconosciuta. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Il Presidente dell’Ente Parco Tristano dello Joio Ravallese
sta scalpitando come un giovane puledro sostenendo la causa che Faito debba
rimanere proprietà pubblica, cioè sta sostenendo l’acqua calda, sta sostenendo
quello che dovrebbe essere lapalissiano per un Parco naturale, ma dimentica che
egli stesso è stato collocato nel ruolo di Presidente dell’Ente, proprio da chi
invece starebbe perorando l’operazione e che darebbe la stura alla
lottizzazione selvaggia della montagna. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Questo, naturalmente, non lo dice lui, che continua a
scalpitare come un puledrino indomito, e “dimenticano” di dirlo anche le tre
associazioni che si sono <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">“</b>rizelate<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">”</b> a dichiarare subito che l’ambiente
del Faito debba essere salvaguardato da operazioni del genere! <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Che grande presa di posizione per tre associazioni
ambientaliste non c’è che dire: difendiamo volpi e barbaggiani, ma non facciamo
nomi altrimenti non ci pubblicano sul giornaletto locale e ci facciamo poi dei
nemici.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;">E</span></b><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;">h! no, signori cari, le
cose non si fanno in questo modo! <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">La vicenda è ormai nota: il comune di Vico Equense avrebbe
stipulato o starebbe per farlo un accordo con la Città Metropolitana per avere
la proprietà del 50% della montagna, in cambio di un edificio scolastico
piccolo e fatiscente che dovrebbe trovarsi in località Fornacelle, come a dire:
io ti d<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">ò</b> una Cinquecento sgangherata
e tu mi dai una Ferrari, d’epoca, ma pur sempre una Ferrari. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">La proposta potrebbe essere stata partorita e credo sia
caldeggiata dall’ex sindaco di Vico Equense, nonché ex assessore ai lavori
pubblici Gennaro Cinque, oggi Consigliere regionale che abbandonato il gruppo
in cui era stato eletto<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: red;">,</span></b> l’UDC, è trasmigrato nel Gruppo Misto, vicino al
Presidente De Luca, e, dopo questa “volata”, è stato subito insignito della
carica di segretario della IV Commissione Regionale Speciale “Innovazione e
Sostenibilità per la competitività e il rilancio delle imprese“. <span style="color: black; mso-themecolor: text1;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Dopo di ciò sarebbe <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>arrivata la proposta: sarebbe da ipocriti non
dire, che il Consigliere regionale Cinque da sempre si senta il legittimo
proprietario del Monte Faito, e in questo, devo dire la verità, riconosciuto
come tale da tutti i residenti del monte e da tutti quelli che hanno una
qualche attività economica. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Grande successo a Vico della proposta: si sa, la gloria del
proprio campanile deve sempre essere portata avanti. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Ma, qualcosa non è andato come si doveva e Castellammare si è
subito indispettita tanto da far intervenire contro questa “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">presunta appropriazione indebita</i>” il
sindaco della città Gaetano Cimmino che ha addirittura segnalato “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">questo strano accordo</i>”, cioè il cambio
Scuole di Fornacelle per mezzo monte Faito, ovvero la Cinquecento con la
Ferrari, alla Procura di Torre Annunziata e alla Commissione Antimafia, e a mio
personale avviso bene ha fatto. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Questo tanto per far capire che se le cose bisogna dirle, non
bisogna nascondersi dietro il dito e scrivere elzeviri. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Ora, invece di complimentarsi con le tre associazioni il
Presidente Dello Joio dovrebbe attaccare apertamente il Consigliere Cinque e il
Presidente De Luca; perché dire che il Faito debba essere di proprietà
regionale non significa proprio niente, quando i presupposti per gli accordi di
questo cambio sarebbero stati fatti proprio in ambito regionale. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">E allora smettiamola di fare i paladini dell’aria fritta! <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Il monte Faito, chiunque lo avrà in gestione dovrebbe
presentare un piano organico di sviluppo che ne definisca il destino: se ne
vuole fare una Disn<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: black; mso-themecolor: text1;">e</span></b>yland affidandola a
privati, con piste di sci<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e neve finta, con campetti da golf <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e stazioni per la pratica del deltaplano, e
ristoranti e bar e negozietti di souvenir, basta dirlo e soprattutto dire chi
saranno i soggetti che metteranno i soldi per tutto questo, che credo poi sia
il progetto o l’idea “Cinque”. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Ma se il Faito invece dovrebbe essere quello per il quale
l’istituzione Ente parco è stata creata, ovvero un parco naturale, con una sua
flora e fauna e ecosistemi da difendere, un polmone di verde e di benessere per
tutti, un luogo di incomparabile bellezza e bio diversità unico nel suo genere,
e allora questo deve venir fuori anche qui con un progetto serio, con
finanziamenti pubblici trasparenti che tengano conto della viabilità e della
pulizia della montagna,e soprattutto con uomini interessati veramente al bene
di questo grande parco e non a marionette che si fregiano di indignazione a
comando solo per mostrare poi qualche medaglia placcata d’oro per una causa
irrimediabilmente persa. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: helvetica;">Ecco VAS Verdi<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: red;"> </span></b><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Ambiente e
Società la pensa in questo modo.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="background: white; mso-bidi-font-family: Calibri;"><o:p><span style="font-family: helvetica;"> </span></o:p></span></p><br /></div>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-9688406757498866252021-03-05T06:06:00.000-08:002021-03-05T06:06:04.613-08:00UNO DEI TANTI REGALI DELL'ANAS: LA PORTA DELL'INFERNO.<p> <table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-s0GTrKcZrR0/YEI5_qdoR_I/AAAAAAAAH2I/fTqv_jwBWPY3pTZSAmj9phu54u3JWnJuwCLcBGAsYHQ/s2048/155511267_246146567225580_7267046364790189372_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-s0GTrKcZrR0/YEI5_qdoR_I/AAAAAAAAH2I/fTqv_jwBWPY3pTZSAmj9phu54u3JWnJuwCLcBGAsYHQ/w480-h640/155511267_246146567225580_7267046364790189372_n.jpg" width="480" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b><span style="color: red;">Sfiatatoio fumi tossici della galleria ANAS- Santa Maria di Pozzano</span></b></td></tr></tbody></table><br /></p><div class="o9v6fnle cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql ii04i59q" style="animation-name: none !important; background-color: white; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none !important; white-space: pre-wrap;"><div dir="auto" style="animation-name: none !important; text-align: justify; transition-property: none !important;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">Stamattina, smanettando per il web ho letto questa notizia: Vincenzo De Luca Presidente della Regione Campania , avrebbe incontrato l’Amministratore Delegato di ANAS, per stabilire le opere di mobilità necessarie, a suo giudizio, (cioè a quelle dell’Amministratore Delegato), alla Regione Campania, tra cui quelle della costiera sorrentina e amalfitana. Mi sono chiesto per un momento cosa dovremmo più concedere all’ANAS che non abbia già avuto, ma soprattutto quello che l’ANAS ha lasciato in regalo sul territorio della città di Vico Equense? Roberto Saviano, nel libro che lo rese famoso disse che i camorristi, non parlavano mai di camorra quando bisognava far riferimento ai loro affari, bensì di “sistema”. Ebbene io credo che per quanto concerne tutti i lavori pubblici, si potrebbe- fatti i debiti distingui- parlare di “sistema dei lavori pubblici”. Un gigantesco giro di soldi prevalentemente pubblici, così gigantesco, che alla fine si perdono di vista gli obiettivi per i quali li si è messi in moto. Tra i tanti regali dell’ANAS, quello che vedete nella foto - e che a me è parso come la porta dell’Inferno, è lo sfiatatoio dei gas e dei fumi tossici che fuoriescono dalla galleria Santa Maria di Pozzano collocata su una vecchia cava, che ne accentua l’immagine inquietante e terribile. Una impattante costruzione collocata in una zona bellissima di Vico, vicinissima a ristoranti come l’Oasi e a mega strutture ricettive balneari e tra poco pure alberghiere che sono il complesso dei Bikini. Nel 2016, l’allora sindaco Benedetto Migliaccio, inviò una lettera all’ANAS,nella quale diffidava la società ad astenersi immediatamente dalle attività di immissione in atmosfera presuntivamente pericolose e inquinanti, riscontrate in sito: alberi anneriti e la terra pure tutt’intorno, distruzione della flora e moria della fauna. La diffida faceva riferimento anche alle pesanti ripercussioni ambientali che dopo la costruzione del tunnel si ebbero ( questo l’altro regalo ANAS) per la città: al traffico pesante non era consentito il passaggio in galleria che quindi doveva attraversare la città: 75 milioni di euro per scoprire che Tir, camion e autobus turistici, non potevano attraversarla e dunque dovevano passare per la città con l’inevitabile inquinamento dell’aria e del inevitabile caos veicolare. Un altro cittadino illustre, il sig. Gennaro Cinque, che allora era assessore se non ricordo male, e oggi è consigliere regionale, disse che lui si era addirittura incatenato per imporre all’ANAS di cambiare posizione, peccato però che l’avesse fatto dopo, se mai lo fece, e non prima che l’opera fosse portata a compimento. Allora l’ANAS, con accordi farlocchi e promesse da marinaio, si impegnò a realizzare un apposito impianto di “lavaggio dei fumi”, già sperimentato in gallerie del nord Italia, che avrebbe dovuto in un certo qual modo filtrare i gas tossici. Da allora nessuno ne ha più parlato, tutto è rimasto tale e quale, tranne una staccionata per evitare che occhi “indiscreti” come i miei per esempio o di altri “curiosi”, andassero a fotografare. Tutto questo per ricordare cosa può celarsi dietro la voce lavori pubblici: il “sistema lavori pubblici”. Così De Luca affida ancora una volta all’ANAS il compito di dire l’ultima parola sul territorio e sull’ambiente delle due costiere, come se non bastassero tutti i danni che essa ha già compiuto, ma soprattutto, bypssando le amministrazioni locali che devono silenziosamente ratificare le scelte fatte. La porta dell’inferno è ancora li e i suoi miasmi venefici, dalle oscure viscere si depositano tutt’intorno avvelenando piante, uccidendo fauna e depositandosi nel terreno da dove arriva alle falde acquifere. Questa solo la prima puntata, alla prossima vi dirò di altre cifre mirabolanti relative a lavori pubblici, altrimenti divento troppo Lungo.</span></div><div dir="auto" style="animation-name: none !important; text-align: justify; transition-property: none !important;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-Qjca0ur5DUk/YEI6riLpiMI/AAAAAAAAH2Q/0DGC6jyk-pkTvsqanV05n6xJe2kowKOngCLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-Qjca0ur5DUk/YEI6riLpiMI/AAAAAAAAH2Q/0DGC6jyk-pkTvsqanV05n6xJe2kowKOngCLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></div><br /><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span></div></div>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-22829264319028092792021-01-07T08:07:00.000-08:002021-01-07T08:07:32.675-08:00SIAMO STUFI DEL SILENZIO DI AMMINISTRATORI INETTI: CI PAGHIAMO NOI UN GEOLOGO PER ACCERTARE LE CAUSE DEL CROLLO AL LARGO DEI TIGLI A VICO EQUENSE. <p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-3b5ojmNu1zE/X_cwq4XdmLI/AAAAAAAAHzc/aV8OmY6MhygDkM-0plK6nysM4TWHPhbMQCLcBGAsYHQ/s960/137023254_10222533311754342_1568780298725758371_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-3b5ojmNu1zE/X_cwq4XdmLI/AAAAAAAAHzc/aV8OmY6MhygDkM-0plK6nysM4TWHPhbMQCLcBGAsYHQ/w300-h400/137023254_10222533311754342_1568780298725758371_n.jpg" width="300" /></a></div><br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-BegEKLEs4vc/X_cw9ktR0-I/AAAAAAAAHzk/yjDZHpvr3DsHfS3IqqXQX514lbGPa80TgCLcBGAsYHQ/s960/137514827_10222533311514336_2412074936237243126_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-BegEKLEs4vc/X_cw9ktR0-I/AAAAAAAAHzk/yjDZHpvr3DsHfS3IqqXQX514lbGPa80TgCLcBGAsYHQ/w300-h400/137514827_10222533311514336_2412074936237243126_n.jpg" width="300" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-S4S3UBFc3nw/X_cxMPBWmvI/AAAAAAAAHzo/Q1LMOc5JjUk0UrWmRCMi8g1XQwDCujDDwCLcBGAsYHQ/s960/136663768_10222529689143779_6406249876547785127_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-S4S3UBFc3nw/X_cxMPBWmvI/AAAAAAAAHzo/Q1LMOc5JjUk0UrWmRCMi8g1XQwDCujDDwCLcBGAsYHQ/w300-h400/136663768_10222529689143779_6406249876547785127_n.jpg" width="300" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-rQ62UR5QH9k/X_cxXTaOHaI/AAAAAAAAHzw/MG4sc00DqRoA4AgxQG6kEieb-uKWJdfWwCLcBGAsYHQ/s960/136663768_10222529689143779_6406249876547785127_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-rQ62UR5QH9k/X_cxXTaOHaI/AAAAAAAAHzw/MG4sc00DqRoA4AgxQG6kEieb-uKWJdfWwCLcBGAsYHQ/w300-h400/136663768_10222529689143779_6406249876547785127_n.jpg" width="300" /></a></div><br /><p class="MsoNormal"><br /></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;">Ieri sera, 6 gennaio, sono stato
il primo a scoprire lo smottamento a Largo dei Tigli, ero con due miei amici e
ci stavamo accingendo a prendere la mia auto erano le 18.50 circa, minuto più
minuto meno, era molto buio, forse perché uno dei lampioni è crollato travolto
dalla frana. Siamo rimasti scioccati: la mia auto era sul ciglio della frana
affiancata da un’altra. Su quello spazio ci sono le strisce blu assegnate ai
residenti che pagano 40 euro mensili al Comune . Rischiando il peggio, il mio
amico è salito in macchina e con una rischiosissima retromarcia è riuscito a
spostare l’auto: davanti c’era lo strapiombo. Non c’era nessuno oltre noi, mi
sono recato allora dai gestori del bar li accanto <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e, messili al corrente, sono subito corsi
fuori e hanno detto che<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>una mezzora
prima, quindi intorno alle 18.20 circa hanno avvertito un tonfo sordo, ma
usciti siccome era buoi e le macchine erano parcheggiate non si sono accorti di
nulla. Io credo che solo il caso e le condizioni avverse del tempo abbiano <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>evitato una tragedia. Spesso sul quel posto ci
sono coppiette che amoreggiano e in quell’area vanno a giocare bambini, oltre
ad essere lo spazio antistante alle scuole pubbliche. Abbiamo immediatamente
chiamato i vigili urbani che pattugliavano in piazza, i quali sono accorsi
subito e, successivamente con l’intervento del carro attrezzi, sono state
spostate le altre auto <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e recintata la
zona. Stamattina il crollo era evidentissimo in tutta la sua drammatica
pericolosità. Ora tutti stanno a discettare di geologi, di infiltrazioni di
acque meteoriche, di alberi tagliati ( laggiù gli alberi sono spariti da
tempo), come se fosse normale che appena piove un poco di più debba per forza
crollare qualcosa. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Io voglio ricordare
che il centro storico versa in condizioni vergognose per il dissesto stradale,
e penosamente, un cartello vi è stato apposto giusto stamattina. Lavori fatti,
fatti male e mai finiti sono sotto gli occhi di tutti. Voglio ricordare che
proprio dove si è verificato il crollo, meno di un anno fa sono state fatte
trivellazioni e perforazioni per la posa in opera di cavidotti <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e che subito dopo quei <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>lavori si è verificato un avallamento del
piano stradale, ma della cosa non se ne era dato peso nessuno, tranne chi
scrive che segnalò lo stato di degrado del centro antico. Allora come cittadino
che è stufo dei silenzi di questa amministrazione di incapaci e di inetti , oltre
che di arroganti assessori “capi masti” , insieme ad altri cittadini <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>– abbiamo deciso<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>di chiamare<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>e pagare un geologo per fargli fare una perizia geologica accurata di
tutta la zona al fine di accertare le cause del crollo. Questa amministrazione
non ci da nessuna sicurezza, e allora se le risposte non ce le da chi dovrebbe
amministrare ce le cerchiamo da soli. Il degrado del centro storico e di tutto
il territorio è ormai cosi plateale che non si può più far finta di non
vederlo. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><span style="mso-spacerun: yes;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-aRaxW-7Hdp4/X_cxlm4OLpI/AAAAAAAAHz4/W68jsbrmOwkKLyYl4LaV8tubbRp9vWGbACLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-aRaxW-7Hdp4/X_cxlm4OLpI/AAAAAAAAHz4/W68jsbrmOwkKLyYl4LaV8tubbRp9vWGbACLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></span></div><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><br /> <span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span><p></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-79975249697395604822020-12-14T05:12:00.002-08:002020-12-14T05:12:53.239-08:00 LA DIALETTICA DELL'ILLUMINISMO OU SA TRAGEDIE.<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-Vk2dD7ffTVI/X9dcD1A3xSI/AAAAAAAAHyk/sNZo_HtJGaMzCCWNVg4Ymlwd_60up9bRACLcBGAsYHQ/s960/ISF.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="480" src="https://1.bp.blogspot.com/-Vk2dD7ffTVI/X9dcD1A3xSI/AAAAAAAAHyk/sNZo_HtJGaMzCCWNVg4Ymlwd_60up9bRACLcBGAsYHQ/w640-h480/ISF.jpg" width="640" /></a></div><br /><br /><p></p><div class="o9v6fnle cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql ii04i59q" style="animation-name: none !important; background-color: white; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none !important; white-space: pre-wrap;"><div dir="auto" style="animation-name: none !important; text-align: justify; transition-property: none !important;"><span style="color: #4c1130; font-family: helvetica; font-size: medium;">I media ufficiali- cominciamola a fare questa differenza- stanno osannando Angela Merkel, naturalmente lo fanno insieme al PD e compagnia: i tedeschi sono bravissimi e rispettosi e responsabili, invece noi no siamo confusionari, caciaroni, irresponsabili ecc. ecc. Ma, da altre fonti che arrivano dalla Germania: Monaco, Dusserdolf, Francoforte, Berlino, i tedeschi sembra siano in rivolta nelle piazze, anche se a noi non ce le fanno vedere; e la Merkel cosa fa? Decide il lockdown totale: li chiude per impedire che continuino. Non si sottomettono al potere? E...allora si commuove in diretta. Noi seguiremo a stretto giro.Il vaccino arriverà a suon di botti di capodanno, botti che comunque saranno esplosi, e sarà il grande ed unico protagonista del 2021. Intanto crollano le percentuali di chi lo farà. In tutto questo splendido quadro, l'Italiano medio non sta' capendo un tubo ma si batte il petto, addossandosi la colpa, anzi, tutte le colpe, sembra simile ai battenti di Guardia Sanframondi che si flagellano e sanguinano per espiare. Perché è giusto che espiamo le nostre colpe? Chi governa si gode lo spettacolo. Ci sbraneremo tra noi, ci accuseremo e loro ci lasceranno fare. Quale arma migliore potevano trovare per controllare e gestire la caduta a picco di un paese? Intanto i cattolici pregano con i democratici e le destre populiste e fasciste che vogliono fare solo i loro interessi di bottega ringhiano digrignando i denti come cani rabbiosi. <i>Tout se tient.</i></span></div></div>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-41229432457681627732020-12-11T05:24:00.003-08:002020-12-11T05:24:45.905-08:00INTERVENTI DI ALLACCIO FOGNARIO SU VIA DEI MULINI. SARA’ UN’ALTRA COLATA DI CALCESTRUZZO COME E’ GIA ACCADUTO PER ALTRE STRADINE ANTICHE DEL NOSTRO COMUNE ? <p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-tTxULHF2jwc/X9NvPAv5Y_I/AAAAAAAAHx8/WxBmMSFWSDEHAgyGCs3Iai_2iZSNS7NtwCLcBGAsYHQ/s828/130285611_193906495675190_7115366909019330204_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="706" data-original-width="828" height="546" src="https://1.bp.blogspot.com/-tTxULHF2jwc/X9NvPAv5Y_I/AAAAAAAAHx8/WxBmMSFWSDEHAgyGCs3Iai_2iZSNS7NtwCLcBGAsYHQ/w640-h546/130285611_193906495675190_7115366909019330204_n.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="color: red; font-family: helvetica;">LA via vecchia Mulini che da Santa Maria del Torosi riallaccia a via San Francesco</span></td></tr></tbody></table><br /> </p><p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><br /></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #050505; font-family: "inherit","serif"; font-size: 11.5pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">Era un tratto dell’antica Via Minerva, che
collegava la piana vesuviana al promontorio dedicato alla dea dei naviganti,
fino alla Punta della Campanella ,“<i><u>Tra Castell’a Mare ed Equa si segue il detto
Monte Lattario, che termina all’Ateneo, o Capo di Minerva, che prende il nome
dal latte delle vacche, del quale parlano Procopio e Cassiodoro</u></i>”. Questo tratto
era l’unico e ancora molto trafficato, prima che i Borboni costruissero la
strada costiera, sin dall’ età imperiale, e nel tratto di Vico Equense arrivava
fino a dove poi è sorta la chiesa di S.Maria del Toro, oggi quel tratto si
chiama via dei Mulini, cosiddetta perché in passato si trovavano dei mulini ad
acqua, i cui resti una volta visibili oggi sono quasi scomparsi del tutto. La
strada si ricongiunge a via S.Francesco proseguendo quindi per l’antica via
della Sperlonca e continuava fino a Pozzano e da li nell’agro sarnese: la frana
del 1966, ne trascinò a valle un tratto, mentre quello che la congiungeva a
Pozzano è crollata a seguito di altri episodi franosi. Ho fatto questa
premessa, perché su via San Francesco e su via Mulini l’ex assessore ai lavori
pubblici </span><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: large;">nonché all’ambiente(sic!) ,</span><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: large;">che ora è consigliere regionale, ma ancora </span><i style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: large;">fac totum </i><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: large;">del comune di Vico equense, nonché monarca assoluto dello stesso</span><i style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: large;">,</i><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: large;">Gennaro Cinque, sta “incontrando” tutti i
proprietari per “proporre” i lavori interrati di allaccio fognario, più Enel e
fibra e forse gas. </span></p><p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: large;"> Sono certamente lavori necessari e utili, ma ormai tutti
sanno, come lavora l’assessore, la sua manona pesante, e quali sono le “sue”maestranze" alle quali si rivolge per eseguire i lavori, e che, con quella manona l’assessore ha la ha cementificato il territorio; dai sentieri
alle spiagge, e così, stradine che avevano una loro connotazione e caratteristica
storica, costruite cioè con materiali quali basolati lavici o pietra arenaria,
sono state coperte con una pesante e anonima malta cementizia rosa: così è sparita
via Noce con i suoi gradini di pietra, così è stato distrutto il vicolo
Castello, e grossi interrogativi permangono circa il <i>restiling</i> di via Monsignor
Natale, Via Giusso, via XIV Febbraio, Via Vescovado, ovvero tutto il centro
antico della città. Ora il tratto di Via Mulini che da Santa Maria del Toro
arriva fino all’incrocio con una strada privata, che unisce via dei Mulini con
via San Francesco, è già tutto cementificato, ma da quel punto fino a via San
Francesco, un punto bellissimo che si inerpica tra vedute mozzafiato tra ulivi
lussureggianti, insiste un fondo stradale, sul quale in maniera provvisoria e
raffazzonata sono stati più volte fatti rattoppi con catrame e pietrisco che
hanno coperto, laddove non sono state asportate e sparite, le lastre di
arenaria che in alcuni tratti sono ancora visibili. So che su quella stradina
si affacciano le ville di facoltosi intellettuali e uomini di cultura, docenti
universitari e professionisti affermati napoletani e io, nella qualità di responsabile di
un circolo VAS locale, è a loro che mi rivolgo e mi appello: vigilate affinché
una della stradine più suggestive del territorio, nonché, una strada romana,
l’antica via Minerva, non venga stravolta da interventi che ne distruggerebbero
la bellezza e cosa più importante la memoria storica dei luoghi. Non si
pretende di ricostruire l’antica strada, ma di tener conto dei materiali che
potrebbero fuoriuscire al momento degli scavi e ad una scelta di interventi
consoni e appropriati al contesto ambientale circostante. Solo voi proprietari
potete farlo in virtù dello <i>Ius </i>proprietario, l’unico che potrebbe farsi valere
contro gli interventi di un assessore che ha già dato prova tangibile di non
avere né la cultura, né la sensibilità, né interesse alcuno a salvare e
tutelate il bello che ancora resiste, nonostante la sua presenza e attività, sul nostro territorio, neanche le presumibili opposizioni, al momento sembrano interessate alla vicenda.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><o:p><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;"> </span></o:p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-1uFVuYJ8Hpg/X9NwNZAH8BI/AAAAAAAAHyE/L3e0-FGTZWgBB2FK3zNbvJSje32P3ORoACLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-1uFVuYJ8Hpg/X9NwNZAH8BI/AAAAAAAAHyE/L3e0-FGTZWgBB2FK3zNbvJSje32P3ORoACLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></span></div><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span><p></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-69933885748199870052020-12-10T01:30:00.009-08:002020-12-10T02:48:58.924-08:00SE FOSSERO ANCORA VIVI E SE FOSSERO ANCORA STUDIATI NELLE UNIVERSITA' TEDESCHE...<p> </p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-lp-CPje6qM0/X9HplRBuadI/AAAAAAAAHxc/HLdgV_7-s3gbjUZJ8CEh1ir7A-LVsC3fwCLcBGAsYHQ/s330/Merkel-1-330x173.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="173" data-original-width="330" height="210" src="https://1.bp.blogspot.com/-lp-CPje6qM0/X9HplRBuadI/AAAAAAAAHxc/HLdgV_7-s3gbjUZJ8CEh1ir7A-LVsC3fwCLcBGAsYHQ/w400-h210/Merkel-1-330x173.jpg" width="400" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Angela Merkel</td></tr></tbody></table><br /><p></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-HgaM6yt5C4E/X9HpwJbeo4I/AAAAAAAAHxg/R0-AhsfYjZkLqRV0TuCUqThwUXu8lBJvACLcBGAsYHQ/s450/unnamed.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="330" data-original-width="450" height="294" src="https://1.bp.blogspot.com/-HgaM6yt5C4E/X9HpwJbeo4I/AAAAAAAAHxg/R0-AhsfYjZkLqRV0TuCUqThwUXu8lBJvACLcBGAsYHQ/w400-h294/unnamed.jpg" width="400" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Theodora Adorno</td></tr></tbody></table><br /><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-yhZjX0-mI0U/X9Hp8_8wwqI/AAAAAAAAHxk/4IAKSAm64R8Uu_FRH1Litvo-X74pufcXQCLcBGAsYHQ/s257/643_1.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="257" data-original-width="250" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-yhZjX0-mI0U/X9Hp8_8wwqI/AAAAAAAAHxk/4IAKSAm64R8Uu_FRH1Litvo-X74pufcXQCLcBGAsYHQ/w389-h400/643_1.jpg" width="389" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Max Horckeimer</td></tr></tbody></table><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-LWZlyOT20kA/X9HqGu7MJPI/AAAAAAAAHxs/Gb-nvniQO-IVAk5fRLNbhxkaHYLimFnGQCLcBGAsYHQ/s1149/IMAGE0300.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1149" data-original-width="742" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-LWZlyOT20kA/X9HqGu7MJPI/AAAAAAAAHxs/Gb-nvniQO-IVAk5fRLNbhxkaHYLimFnGQCLcBGAsYHQ/w259-h400/IMAGE0300.JPG" width="259" /></a></div><div class="kvgmc6g5 cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql ii04i59q" style="animation-name: none; background-color: white; color: #050505; font-family: "Segoe UI Historic", "Segoe UI", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space: pre-wrap;"><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div></div><div class="o9v6fnle cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql ii04i59q" style="animation-name: none; background-color: white; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space: pre-wrap;"><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">Se fossero ancora vivi e se fossero ancora studiati nelle università tedesche, <b>Angela Merkel</b> non avrebbe detto quello che ha detto nel suo discorso sulle restrizioni delle misure anticovid :" I<i><b>o credo alla forza dell’Illuminismo se la scienza chiede, bisogna fare come dice la scienza E se gli scienziati ci stanno praticamente implorando di ridurre i contatti dobbiamo farlo </b></i>" . E' un'affermazione che è stata subito sostenuta dalle cosiddette persone "responsabili" e dalle élite presunte colte e dai ricchi tedeschi e italiani cioè da quelli che hanno ancora redditi di sopravvivenza: in Italia renziani, piddini, insomma la cosiddetta gente di sinistra, <b><u>consentendo con queste posizioni di gonfiare la rozza e grossolana reazione delle destre</u></b>. Ormai lo sciocchezzaio pandemico non risparmia nessuno e siamo messi male. I due in bianco e nero sono due tedeschi che combatterono il nazismo e furono perseguitati dal nazismo, due filosofi. Ma cosa saranno mai due filosofi rispetto agli scienziati? Questa è la vulgata odierna. Uno è <b>Theodor Adorno</b>, l'altro <b>Max Horckeimer</b>, insieme scrissero un libro che forse andrebbe riletto e ristudiato nelle impoverite università tedesche, si chiama :"<i><b>La dialettica dell'Illuminismo</b></i>", chissà se Einaudi lo ristampa ancora rispetto a tutte le idiozie che si pubblicano ora. In sintesi i due filosofi, in questo che è ormai un classico del pensiero contemporaneo, legati da due esperienze che li accomunavano, quella dalla fuga dell'Europa del ventennio nazi/fascista e quella dell'esperienza nella società tecnologica americana arrivarono attraverso lo studio e le riflessioni a provare che l'Illuminismo ha la tendenza a rovesciarsi nel suo contrario, non solo nell'aperta barbarie del fascismo, ma anche nell'asservimento totalitario delle masse attraverso lo scientismo sostenuto dall'industria culturale. <b><u>L'unico Illuminismo allora oggi possibile non è quello agognato dalla Merkel, ma quello di una riflessione critica sulla sua degenerazione</u></b>. E' molto grave e pericoloso che i politici, non parlo di quelli italiani il cui livello culturale è infimo, direi quasi latino/americano, ma quelli più di maggiore spessore, abdichino alle loro responsabilità, affidantosi agli scienziati, delegando a loro il compito di governare le sorti politiche, economiche e sociali di un paese. " <i><b>L'autodegradazione dell'uomo a corpo, a bios,a natura, si vendica perché l'uomo ha degradato la natura a oggetto di dominio attraverso l'illuminismo progressivo</b></i>"(p.249), quello stesso che la Merkel rivendica oggi, quello stesso che sostiene l'ideologia della scienza e degli scienziati investiti di essere i tutori nel nuovo ordine mondiale. Solo gli sciocchi e le sciocche e gli irresponsabili possono oggi sostenere posizioni del genere, posizioni che alimentano reazioni fosche e grossolane le quali sono l'altra faccia della stessa medaglia.</span></div></div>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-82019090741917335502020-12-04T05:59:00.001-08:002020-12-04T05:59:47.214-08:00TEATRINO E COMPARSE AVVILENTI.<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-DgZax0mUuFs/X8o_v2YZwVI/AAAAAAAAHxA/zx3Mq-cBWK4bozKU3PzzVDtkr54WwM_UACLcBGAsYHQ/s720/129326899_10222274485243841_1378976978865585176_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="611" data-original-width="720" height="340" src="https://1.bp.blogspot.com/-DgZax0mUuFs/X8o_v2YZwVI/AAAAAAAAHxA/zx3Mq-cBWK4bozKU3PzzVDtkr54WwM_UACLcBGAsYHQ/w400-h340/129326899_10222274485243841_1378976978865585176_n.jpg" width="400" /></a></div><br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-Knb7RuZ-Jmk/X8o_3k53KAI/AAAAAAAAHxE/ililqaHOe9MARI35oMkpTa3XF9QhFeRQACLcBGAsYHQ/s260/129100985_10222274485723853_8325657949956395514_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="194" data-original-width="260" height="298" src="https://1.bp.blogspot.com/-Knb7RuZ-Jmk/X8o_3k53KAI/AAAAAAAAHxE/ililqaHOe9MARI35oMkpTa3XF9QhFeRQACLcBGAsYHQ/w400-h298/129100985_10222274485723853_8325657949956395514_n.jpg" width="400" /></a></div><br /><div class="o9v6fnle cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql ii04i59q" style="animation-name: none !important; background-color: white; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none !important; white-space: pre-wrap;"><div dir="auto" style="animation-name: none !important; text-align: justify; transition-property: none !important;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">I cittadini non potevano guardare i giochi che si sono fatti ieri in sala consiliare, <div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"> <span style="text-align: justify;">la diretta non poteva essere trasmessa, si è detto che c’è stato un guasto, ma tu guarda un po? Si nominava il sostituto dell’assessore ai lavori pubblici e al suo posto si è sistemato l’uomo per tutte le stagioni nell’edilizia pubblica, diciamo che con l’ingegnere in questione è come se lui non se ne fosse mai andato. Poi ci sono state le dimissioni del Presidente del Consiglio, poi c’era da parlare di moltissimi debiti del Comune e di una fantomatica regia che coordini tutto. Che pena! Ci sono state lamentele, ma vi assicuro che forse è stato meglio per tutti non vedere proprio niente: la nomina dell’elezione dell’ingegnere Coppola ad assessore ai Lavori Pubblici rappresenta l’apoteosi di un uomo che è deciso a tutti i costi a continuare a fare quello che ha fatto fino ad ora, e non parlo dell’ingegnere, ma di Gennaro Cinque! Mentre il sindaco fantoccio ormai è chiaramente e senza infingimenti dalla sua parte come tutti consiglieri e scrivo tutti, maggioranza e minoranza senza esclusione alcuna: tutti gli uomini del presidente. Un teatrino triste e avvilente con comparse da quattro soldi. E poi vogliamo parlare del comunicato del Partito Democratico sulla sentenza del TAR circa la chiusura del pronto soccorso? Anche qui, c’è di che avvilirsi: è veramente indecente! Continuano a confermare la menzogna della chiusura temporanea, continuano a sostenere l’insostenibile. Anche qui direi: ma basta! Ma che senso ha impegnarsi quando questa gente è a questi livelli di bassezza? Il PD è questo e niente altro, a Vico Equense come in Regione Campania. Questi sono gli uomini del PD questo è il PD, questo è il capitale umano che c’è!. Ma è inutile ormai qualsiasi critica! Sono persone sul libro paga di De Luca. La nomina di Nello Mastursi come segretario particolare del Presidente De Luca è la ciliegina putrescente sulla torta rancida: un segretario particolare che si fatto18 mesi di carcere per un reato commesso nell'ambito della sanità, guarda un po’ che strana coincidenza. E De Luca che fa? Lo nomina suo segretario particolare e si assume politicamente la propria la responsabilità di quel reato commesso dal suo braccio destro e se la assumono anche i piddini locali : i magnifici sette o otto…insomma anche loro.</span></div></span></div><div dir="auto" style="animation-name: none !important; text-align: justify; transition-property: none !important;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">Con queste condizioni e questi uomini il paese non ha alcuna speranza di evoluzione politica e sociale anzi il paese è proprio questo teatrino di comparse avvilenti.</span></div></div>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-84367141201070152232020-11-28T11:24:00.001-08:002020-11-28T11:24:58.238-08:00OSPEDALE UNICO: IL NUOVO OSPEDALE DELLA VECCHIA POLITICA!<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-24d1SbfGlyU/X8Kis8BQgQI/AAAAAAAAHwI/XuS_O4VEsxALUpf7UvZElSKd0M4NkkD5ACLcBGAsYHQ/s354/images.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="142" data-original-width="354" height="160" src="https://1.bp.blogspot.com/-24d1SbfGlyU/X8Kis8BQgQI/AAAAAAAAHwI/XuS_O4VEsxALUpf7UvZElSKd0M4NkkD5ACLcBGAsYHQ/w400-h160/images.jpg" width="400" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica;">Studio di fattibilità</span></td></tr></tbody></table><p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-ho8OsbjMZ7E/X8Kh6VDfV0I/AAAAAAAAHwA/MlaYOqwnl3s7Rz8p1issKlKmLMAiTVucwCLcBGAsYHQ/s365/colma-del-vallone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="239" data-original-width="365" height="263" src="https://1.bp.blogspot.com/-ho8OsbjMZ7E/X8Kh6VDfV0I/AAAAAAAAHwA/MlaYOqwnl3s7Rz8p1issKlKmLMAiTVucwCLcBGAsYHQ/w400-h263/colma-del-vallone.jpg" width="400" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; text-align: start;">Un autentico, ulteriore, sfregio a danno della comunità e del territorio.</span><span class="Apple-converted-space" style="background-color: white; font-size: 14px; outline: none !important; text-align: start;"> </span></span><span class="Apple-converted-space" style="background-color: white; font-size: 14px; outline: none !important; text-align: start;"><span style="font-family: helvetica;"> <br /></span><br /></span></td></tr></tbody></table></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;">C’è tutto per pensare ad un grossa speculazione, c’è tutto
per pensare che questa operazione
rappresenterà l’ennesimo spreco di danaro pubblico dal quale succhieranno tutti
quelli che saranno coinvolti: sto parlando dell’OSPEDALE UNICO della PENISOLA
SORRENTINA E COSTIERA AMALFITANA. 65 milioni previsti, levitazioni previste
anche queste sul e dallo studio di fattibilità, di circa 110 milioni di euro.
Ieri il presidente della Regione Campania ha ufficialmente annunciato, con il
suo solito stile, l’avvio della progettazione dell’Ospedale unico: una mega struttura
che è prevista nell’area del vecchio ospedale di sant’Agnello,in pieno centro
urbano, oggi sede dell’ASL , che sarà abbattuto per essere ricostruito ed
allargato ex novo. Una trasformazione
urbana che fa a pugni con la normativa urbanistica attualmente vigente, una
trasformazione che non tiene conto dei rischi idrogeologici che la morfologia
dei luoghi pone in essere, un Ospedale in “una zona a rischio idraulico molto
elevato” perché andrebbe a sorgere sul bordo di un antico vallone colmato, la
via dei Pini a Sant’Agnello, che spesso è stata chiusa per sprofondamenti,
poiché tutti i valloni colmati altro non sono che vie dove l’acqua continua a
scorrere. Il progetto prevede la
chiusura – non temporanea come è stato scritto e
sostenuto dal PD locale- e l’accorpamento
degli attuali presidi ospedalieri di Vico Equense e di Sorrento. Ma al di là della gravità urbanistica e
ambientale di una simile progettazione, ovvero un ospedale in pieno centro urbano con una sola
strada soffocata da un traffico ingestibile, strozzata da stradine che si
immettono sul corso Italia ch diventa lentissimo e intasato da auto e pullman turistici, ciò che colpisce maggiormente è l’indifferenza
e l’arroganza con le quali è stata operata questa scelta, verso le sorti dei due nosocomi in questione. Chiudendoli,
si lascia scoperta un’area urbana molto vasta, in un
territorio altrettanto vasto, in attesa che questa fantasmagorica costruzione
sia finita e completata. Ma soprattutto colpisce la macroscopica menzogna dei Sindaci
con fascia tricolore che sfilarono alla manifestazione per la riapertura del
Pronto Soccorso di Vico Equense, e che forse avremmo dovuto fischiare e
cacciare, anche se appena arrivati in piazza si dileguarono. Essi sapevano già tutto, anzi loro sono stati
i firmatari di deliberati che hanno dato il <i>placet
</i>per questo progetto “<i>monstre</i>” che
si attesta essere l’ennesimo imbroglio
verso i cittadini, l’ambiente, il territorio, e i fondi pubblici! Perché
costruire un unico ospedale, quando per esigenze logistiche e ambientali si potevano rinforzare i due che già ci
sono? Quale perversa logica ha sostenuto
questo progetto che ripeto si configura come una struttura <i>monstre</i> in un centro urbano pieno come un uovo! Su di un’area a
rischio idrogeologico molto serio? Se si può fare ancora qualcosa per fermare
questa aberrazione urbanistica, la si faccia al più presto. Ma per chi
scrive la migliore soluzione sarebbe quella di
rifunzionalizzare i due plessi ospedalieri di Vico Equense e di Sorrento,
investendo la somma stanziata per ammodernare le strutture sanitarie, i
macchinari e quanto altro serve in un ospedale che sia veramente tale. Tra l’altro vale ricordare che l’ospedale Vico è
di nuova costruzione se si pensa che fu inaugurato nel 1991 ,ovvero 29 anni fa.
Dunque allora sostenere ancora con forza il mantenimento dei due plessi
ospedalieri, con la proposta di dividere in due ali il presidio ospedaliero di
Vico Equense: una attrezzata e strutturata esclusivamente a fronteggiare la
diffusione epidemiologica da Covid-19. L’altra aperta con ingresso dal lato
principale ai reparti e alle varie aree ambulatoriali. De Luca e il suo partito
non possono continuare a devastare il territorio, ma soprattutto non possono
continuare a gestire la sanità in Campania come se fosse un affare
esclusivamente privatistico. Oso provocatoriamente dire che sta facendo meglio la Calabria senza un
gestore della sanità che la Campania di De Luca! NO A QUESTA ENNESIMA
SPECULAZIONE! NON SONO SOLO I CITTADIN IDI VICO EQUENSE CHE DICONO NO ALL’OSPEDALE UNICO,
MA ANCHE GLI ALTRI CITTADINI DEI COMUNI DELLA COSTIERA SORRENTINA! Sant’Agnello
in testa dove molti cittadini manifestano infuocate prese di posizione contro
il sindaco Sagristani! La demolizione dei due ospedali già esistenti da parte
della ipotizzata e discutibile riorganizzazione della rete ospedaliera campana costituisce
un atto di arroganza e un vero e proprio abuso di potere ai danni dei cittadini!
</span></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><o:p><span style="font-family: helvetica;"> </span></o:p></p></td></tr></tbody></table><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-7-zfHxXOrAY/X8KjW4i1C3I/AAAAAAAAHwU/HQ4ctBSBTk4_MpC-KwewvNfP90eCO0DvgCLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-7-zfHxXOrAY/X8KjW4i1C3I/AAAAAAAAHwU/HQ4ctBSBTk4_MpC-KwewvNfP90eCO0DvgCLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></div><span style="font-family: helvetica;"><b>VAS -VERDI AMBIENTE W SOCIETA'- Circolo " Giovanni Esposito" Vico Equense.</b></span><div><span style="font-family: helvetica;"><b>Responsabile Franco Cuomo</b></span></div>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-44157718715455786482020-11-27T10:13:00.003-08:002020-11-27T10:51:22.327-08:00Commenti in margine ad un post del prof. Alberto Abruzzese. Se riflettessimo tutti un po' di più, forse potremmo vivere meglio anche questo incubo.<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-mIsZ0PIC_O4/X8E_2YJewQI/AAAAAAAAHv0/MZU63fZroAMfBscRVHlKaYl9Am9iy5vrwCLcBGAsYHQ/s828/126900515_219825202838509_2668213930961335801_n.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="506" data-original-width="828" height="392" src="https://1.bp.blogspot.com/-mIsZ0PIC_O4/X8E_2YJewQI/AAAAAAAAHv0/MZU63fZroAMfBscRVHlKaYl9Am9iy5vrwCLcBGAsYHQ/w640-h392/126900515_219825202838509_2668213930961335801_n.jpg" width="640" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"> </div><a class="oajrlxb2 g5ia77u1 qu0x051f esr5mh6w e9989ue4 r7d6kgcz rq0escxv nhd2j8a9 nc684nl6 p7hjln8o kvgmc6g5 cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x jb3vyjys rz4wbd8a qt6c0cv9 a8nywdso i1ao9s8h esuyzwwr f1sip0of lzcic4wl gmql0nx0 gpro0wi8" href="https://www.facebook.com/alberto.abruzzese?comment_id=Y29tbWVudDoxMDE1OTExNTI5MjczOTkxN18xMDE1OTExNTM0NTI1OTkxNw%3D%3D&__cft__[0]=AZVHblz0-55MVTflTePknMmZhi9ahi_i42mNFvYxcxT7SQz4yPFxo2yO8MP3WyKSytV8_teSWTtyHSlJusttzP98UMzxL_Cfd2f6u9ubNHR1L-b5VEGqlclNA0lLs1tKwFI&__tn__=R]-R" role="link" style="-webkit-tap-highlight-color: transparent; animation-name: none; border-color: initial; border-style: initial; border-width: 0px; box-sizing: border-box; cursor: pointer; display: inline; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: inherit; text-decoration-line: none; touch-action: manipulation; transition-property: none;" tabindex="0"><span class="pq6dq46d" style="animation-name: none; display: inline-flex; transition-property: none;"><span class="d2edcug0 hpfvmrgz qv66sw1b c1et5uql rrkovp55 a8c37x1j keod5gw0 nxhoafnm aigsh9s9 d9wwppkn fe6kdd0r mau55g9w c8b282yb mdeji52x e9vueds3 j5wam9gi lrazzd5p oo9gr5id" color="var(--primary-text)" dir="auto" style="animation-name: none; display: inline; font-weight: 600; line-height: 1.2308; max-width: 100%; min-width: 0px; overflow-wrap: break-word; text-align: justify; transition-property: none; word-break: break-word;"><span style="font-family: helvetica;">Alberto Abruzzese</span></span></span></a><p></p><div class="ecm0bbzt e5nlhep0 a8c37x1j" style="animation-name: none; background-color: #f0f2f5; color: #050505; padding-bottom: 4px; padding-top: 4px; transition-property: none;"><span class="d2edcug0 hpfvmrgz qv66sw1b c1et5uql rrkovp55 a8c37x1j keod5gw0 nxhoafnm aigsh9s9 d3f4x2em fe6kdd0r mau55g9w c8b282yb iv3no6db jq4qci2q a3bd9o3v knj5qynh oo9gr5id" color="var(--primary-text)" dir="auto" style="animation-name: none; display: block; line-height: 1.3333; max-width: 100%; min-width: 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; word-break: break-word;"><div class="kvgmc6g5 cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql" style="animation-name: none; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none;"><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><span style="font-family: helvetica;">Questo è l'orizzonte né distopico né utopico del tempo presente, se questa la definizione di "distopìa, o anche anti-utopia, contro-utopia, utopia negativa o cacotopia, descrizione o rappresentazione di una realtà immaginaria del futuro, ma prevedibile sulla base di tendenze del presente percepite come altamente negative, in cui viene presagita un'esperienza di vita indesiderabile o spaventosa". Tutta questa macchineria dell'immaginario sta svanendo in una sua totale elisione, rivelandosi nello stato di eccezione del tempo presente: la natura escusiva del desiderio di sopravvivenza della singola persona - quale sia ogni suo regime o ogni sua condizione di potere e violenza o subordinazione e dolore - è proprio il contenuto reale di chi nega la realtà della pandemia.</span></div><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><span style="font-family: helvetica;"><br /></span></div><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><div class="nc684nl6" style="animation-name: none; display: inline; text-align: left; transition-property: none;"><a class="oajrlxb2 g5ia77u1 qu0x051f esr5mh6w e9989ue4 r7d6kgcz rq0escxv nhd2j8a9 nc684nl6 p7hjln8o kvgmc6g5 cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x jb3vyjys rz4wbd8a qt6c0cv9 a8nywdso i1ao9s8h esuyzwwr f1sip0of lzcic4wl gmql0nx0 gpro0wi8" href="https://www.facebook.com/franco.cuomo.16?comment_id=Y29tbWVudDoxMDE1OTExNTI5MjczOTkxN18xMDE1OTExNjc1MzIwNDkxNw%3D%3D&__cft__[0]=AZVHblz0-55MVTflTePknMmZhi9ahi_i42mNFvYxcxT7SQz4yPFxo2yO8MP3WyKSytV8_teSWTtyHSlJusttzP98UMzxL_Cfd2f6u9ubNHR1L-b5VEGqlclNA0lLs1tKwFI&__tn__=R]-R" role="link" style="-webkit-tap-highlight-color: transparent; animation-name: none; background-color: transparent; border-color: initial; border-style: initial; border-width: 0px; box-sizing: border-box; cursor: pointer; display: inline; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: inherit; text-decoration-line: none; touch-action: manipulation; transition-property: none;" tabindex="0"><span class="pq6dq46d" style="animation-name: none; display: inline-flex; transition-property: none;"><span class="d2edcug0 hpfvmrgz qv66sw1b c1et5uql rrkovp55 a8c37x1j keod5gw0 nxhoafnm aigsh9s9 d9wwppkn fe6kdd0r mau55g9w c8b282yb mdeji52x e9vueds3 j5wam9gi lrazzd5p oo9gr5id" color="var(--primary-text)" dir="auto" style="animation-name: none; display: block; font-weight: 600; line-height: 1.2308; max-width: 100%; min-width: 0px; overflow-wrap: break-word; text-align: justify; transition-property: none; word-break: break-word;"><span style="font-family: helvetica;">Franco Cuomo</span></span></span></a></div><div class="ecm0bbzt e5nlhep0 a8c37x1j" style="animation-name: none; padding-bottom: 4px; padding-top: 4px; text-align: left; transition-property: none;"><span class="d2edcug0 hpfvmrgz qv66sw1b c1et5uql rrkovp55 a8c37x1j keod5gw0 nxhoafnm aigsh9s9 d3f4x2em fe6kdd0r mau55g9w c8b282yb iv3no6db jq4qci2q a3bd9o3v knj5qynh oo9gr5id" color="var(--primary-text)" dir="auto" style="animation-name: none; display: block; line-height: 1.3333; max-width: 100%; min-width: 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; word-break: break-word;"><div class="kvgmc6g5 cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql" style="animation-name: none; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none;"><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><span style="font-family: helvetica;">Io credo che la leggerezza di fronte a tutto questo, sia la reazione più sana della risposta della vita a tutti i racconti sia che vengano fatti dai media che della realtà pandemica. Noi abbiamo paura della morte da quando veniamo al mondo, anzi è essa è graduale con il suo avvicinarsi alla consapevolezza che prima o poi ce ne andiamo. C'è chi ce l'ha di più e chi meno, ma nonostante questo continuiamo a vivere; se non fosse stato cosi dalla notte dei tempi, non avremmo avuto niente, né storia, né arte, né religione! C'è la pandemia OK! Può toccare a me, o a un altro, ma prima o poi doveva succedere e allora meglio non pensarci ossessivamente. Ravviso nella insopportabile seguenza di enumerazioni dei morti- che in buona parte sono tutti di una certa età, come è naturale che sia- ( ho scritto in buona parte e non tutti, altrimenti mi danno del negazionista subito, ma muoiono anche i giovani, e anche questo è naturale, è sempre successo: "<i>o viecchio adda murì, o giovane po' mur</i></span><span style="font-family: helvetica;"><i>ì"</i>, dicevano gli antichi saggi</span><span style="font-family: helvetica;">) . Una sorta di stupida convizione a monte, sorretta dal delirio scientista di giornalisti agitati e di giornaliste rifatte, come se noi fossimo stati sempre immortali e fossimo stati attaccati da alieni che vogliono sottrarci l'immortalità, ma soprattutto che noi "immortali" abbiamo dalla nostra parte LA SCIENZA , ovvero il sapere dei saperi, la presunzione di uno scientismo già di per sé sciocco e per giunta messo in discussione già un secolo e mezzo fa. E allora meno male che esiste ancora in qualcuno un po' di leggerezza e di fatalismo. Già, il FATO sembra una parola antichissima e fuori moda, ma forse le dovremmo praticare di più le parole antiche. La divinità romana del Destino, che raggruppa idealmente le Moire, le Parche e le Sibille. Il suo nome deriva dal latino «fari», parlare, indicando l'ineluttabilità della parola divina, nessuna SCIENZA può combatterere o opporsi al FATO. È una divinità superiore agli dèi stessi, alla quale nessuno può sfuggire e disubbidire. Gli stessi dèi altri non erano che dei semplici collaboratori del Fato e nulla potevano fare per cambiarne le decisioni. I Greci personificarono il Fato, nelle Moire. I Romani nelle None e Decume. I Greci e i Romani sapevano anche ridere delle catastrofi, noi, con tutta la nostra SCIENZA sappiamo solo enumerare i morti e illuderci di essere immortali aspettando cure e vaccini come se questi potessero farci vivere per sempre. E' la stessa deformazione perversa che sta alla base del <i>lifting</i> per sembrare eternamente giovani, ma alla fine sembrare solo maschere macabri.</span></div><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><span style="font-family: helvetica;"><br /></span></div><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><div class="nc684nl6" style="animation-name: none; display: inline; text-align: left; transition-property: none;"><a class="oajrlxb2 g5ia77u1 qu0x051f esr5mh6w e9989ue4 r7d6kgcz rq0escxv nhd2j8a9 nc684nl6 p7hjln8o kvgmc6g5 cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x jb3vyjys rz4wbd8a qt6c0cv9 a8nywdso i1ao9s8h esuyzwwr f1sip0of lzcic4wl gmql0nx0 gpro0wi8" href="https://www.facebook.com/alberto.abruzzese?comment_id=Y29tbWVudDoxMDE1OTExNTI5MjczOTkxN18xMDE1OTExNzQxMDYyNDkxNw%3D%3D&__cft__[0]=AZVHblz0-55MVTflTePknMmZhi9ahi_i42mNFvYxcxT7SQz4yPFxo2yO8MP3WyKSytV8_teSWTtyHSlJusttzP98UMzxL_Cfd2f6u9ubNHR1L-b5VEGqlclNA0lLs1tKwFI&__tn__=R]-R" role="link" style="-webkit-tap-highlight-color: transparent; animation-name: none; background-color: transparent; border-color: initial; border-style: initial; border-width: 0px; box-sizing: border-box; cursor: pointer; display: inline; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: inherit; text-decoration-line: none; touch-action: manipulation; transition-property: none;" tabindex="0"><span class="pq6dq46d" style="animation-name: none; display: inline-flex; transition-property: none;"><span class="d2edcug0 hpfvmrgz qv66sw1b c1et5uql rrkovp55 a8c37x1j keod5gw0 nxhoafnm aigsh9s9 d9wwppkn fe6kdd0r mau55g9w c8b282yb mdeji52x e9vueds3 j5wam9gi lrazzd5p oo9gr5id" color="var(--primary-text)" dir="auto" style="animation-name: none; display: block; font-weight: 600; line-height: 1.2308; max-width: 100%; min-width: 0px; overflow-wrap: break-word; text-align: justify; transition-property: none; word-break: break-word;"><span style="font-family: helvetica;">Alberto Abruzzese</span></span></span></a></div><div class="ecm0bbzt e5nlhep0 a8c37x1j" style="animation-name: none; padding-bottom: 4px; padding-top: 4px; text-align: left; transition-property: none;"><span class="d2edcug0 hpfvmrgz qv66sw1b c1et5uql rrkovp55 a8c37x1j keod5gw0 nxhoafnm aigsh9s9 d3f4x2em fe6kdd0r mau55g9w c8b282yb iv3no6db jq4qci2q a3bd9o3v knj5qynh oo9gr5id" color="var(--primary-text)" dir="auto" style="animation-name: none; display: block; line-height: 1.3333; max-width: 100%; min-width: 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; word-break: break-word;"><div class="kvgmc6g5 cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql" style="animation-name: none; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none;"><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><span style="font-family: helvetica;">Interessante il tuo commento, ogni epoca - e ogni diversa sua identità umana al suo interno e dunque comunque condizionata dallo spirito del tempo - ha costruito una perticolare forma di rappresentazione della morte modificandone le tradizioni di lunghissima durata: dal mondo sacro e mitologico a quello religioso a quello artistico e politico a quello illuminista a quello romantico a quello popolare etc sino alla dimensione del mercato e dei consumi... Penso tuttavia che in profondità l'animale uomo abbia sempre temuto la morte: morte della propria carne e morte della propria vita (affetti, proprietà, famiglia, lavoro, potere, privilegio, sicurezza etc.) E il rischio di soccombere alla forza mortifera che lo insidia, il rischio di perdere la vita e la paura che si impossessa di lui, determina la disponibilità della persona a produrre la morte dell'altro da sé sia questo essere umano, società nemica o la vita della stessa natura, o il mutamento in ostilità del propro ambiente. Dunque la rappresentazione della morte finisce per essere il dispositivo primario della sua stessa inestirpabile paura della morte anche quando si traveste in nobilitazione religiosa, etica o estetica ...</span></div></div></span></div></div></div></span></div></div></div></span></div>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-66063263953200313042020-11-26T03:56:00.003-08:002020-11-26T03:56:56.277-08:00SI RIAPRA IL PRONTO SOCCORSO SUBITO E SI RIFUNZIONALIZZI L’OSPEDALE IMMEDIATAMENTE! NON SI BARATTA LA SALUTE DEI CITTADINI CON LE LOGICHE DI PROFITTO AZIENDALE! <div style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d;"> <span style="font-family: helvetica;"><span style="text-align: justify;">A seguito della chiusura del Pronto Soccorso dell’Ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense e della volontà dell’ASL di chiudere l’intero ospedale, insieme a quello di Sorrento, in vista di una mega struttura al di là da venire costo previsto 65 milioni di euro, per una struttura ubicata in una zona ad altissimo rischio idrogeologico, i cittadini di Vico Equense si sono organizzati</span><span style="text-align: justify;"> </span><span style="text-align: justify;">in comitato spontaneo </span><b style="text-align: justify;"><u>per l’immediata riapertura dell’ospedale e</u></b><span style="text-align: justify;"> </span><b style="text-align: justify;"><u>per il diritto alla cura e alla salute</u></b><span style="text-align: justify;"> </span><span style="text-align: justify;">e hanno deciso di inoltrare </span><b style="text-align: justify;"><u>richieste e soluzioni al sindaco di Vico Equense</u></b><span style="text-align: justify;"> </span><u style="text-align: justify;">affinché <b>agisca al più presto e conseguentemente di concerto con gli altri rappresentanti istituzionali, che lo stesso ha il dovere di coinvolgere, anche in vista della discussione al TAR, in cui il Comune è parte ricorrente, e che si terrà il 3 dicembre prossimo, per una immediata riapertura del Pronto Soccorso e una rifunzionalizzazione dell’intera struttura ospedaliera</b></u><span style="text-align: justify;">.</span><span style="text-align: justify;"> </span><span style="text-align: justify;">Qui di seguito pubblichiamo il testo della richiesta da inoltrare all’ ufficio del protocollo del Comune di Vico Equense, in forma di posta certificata</span><span style="text-align: justify;"> </span><span style="background: white; font-size: 13.5pt; line-height: 20.7px; text-align: justify;"> </span><a href="mailto:protocollo@pec.comunevicoequense.it" style="text-align: justify;"><span style="background: white; font-size: 13.5pt; line-height: 20.7px;">protocollo@pec.comunevicoequense.it</span></a><strong style="text-align: justify;"><span style="background: white; font-size: 13.5pt; line-height: 20.7px;"> </span></strong><strong style="text-align: justify;"><span style="background: white; font-weight: normal;">o consegnata direttamente a mano o firmando il documento cartaceo che poi sarà inoltrato, quest’ultima operazione sarà possibile contattando il sottoscritto o il sig. Agostino Cafiero. </span></strong><strong style="text-align: justify;"><u><span style="background: white;">Noi crediamo che questa battaglia vada fatta e sostenuta mentre sono da condannare e ostacolare le logiche di una Sanità ridotta a mera azienda con logiche di profitto . Si sollecitano gli organi di stampa a divulgare e sostenere questa battaglia di civiltà in un periodo oscuro della storia dell’umanità e del nostro paese.</span></u></strong></span></span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"> </span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-CMdkTLdR6hY/X7-XmMuqWmI/AAAAAAAAHvY/3TIcxeMszq8i5HdwzF_nxzpVlGRcWqR1gCLcBGAsYHQ/s1746/IMAGE0229.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1746" data-original-width="1267" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-CMdkTLdR6hY/X7-XmMuqWmI/AAAAAAAAHvY/3TIcxeMszq8i5HdwzF_nxzpVlGRcWqR1gCLcBGAsYHQ/w464-h640/IMAGE0229.JPG" width="464" /></a></span></div><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><br /></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-8rEo0e291Zo/X7-Xv1daEUI/AAAAAAAAHvc/8FI8LVCo2IIMMx-J_yZWvV46zKh8vkHvgCLcBGAsYHQ/s1746/IMAGE0232.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1746" data-original-width="1261" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-8rEo0e291Zo/X7-Xv1daEUI/AAAAAAAAHvc/8FI8LVCo2IIMMx-J_yZWvV46zKh8vkHvgCLcBGAsYHQ/w462-h640/IMAGE0232.JPG" width="462" /></a></div><br /><p></p>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-gIxM0Iwvn7I/X7-X7XwttQI/AAAAAAAAHvg/Vx0e4mh_Sa8qeoYkPOzmTqSFqAFHvvCEQCLcBGAsYHQ/s1267/IMAGE0233.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1198" data-original-width="1267" height="606" src="https://1.bp.blogspot.com/-gIxM0Iwvn7I/X7-X7XwttQI/AAAAAAAAHvg/Vx0e4mh_Sa8qeoYkPOzmTqSFqAFHvvCEQCLcBGAsYHQ/w640-h606/IMAGE0233.JPG" width="640" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br /></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-75583742383304177722020-11-22T03:27:00.002-08:002020-11-22T08:07:29.818-08:00Facciamo il punto sull' Ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense, ancora inattivo con Pronto Soccorso ancora chiuso.<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-vM7KwtJowyI/X7pKvChe2II/AAAAAAAAHvI/U6VsrkCxoDgDJd6IsOL3ZX1gellxzW-HACLcBGAsYHQ/s1200/striscione-pronto-soccorso-vico-equense-1603389028039-1200x675.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="675" data-original-width="1200" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-vM7KwtJowyI/X7pKvChe2II/AAAAAAAAHvI/U6VsrkCxoDgDJd6IsOL3ZX1gellxzW-HACLcBGAsYHQ/w400-h225/striscione-pronto-soccorso-vico-equense-1603389028039-1200x675.jpg" width="400" /></a></div><br /><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;">Vogliamo fare un attimo il punto
sulla situazione Ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense? Da quel consiglio
comunale nel quale si presentava un ricorso al TAR, che il TAR avrebbe “congelato”
fino al 3 dicembre prossimo e dopo quella protesta pacifica dei cittadini di
Vico Equense, con la presenza formale dei sindaci costieri fino alla piazza del
paese , per poi dileguarsi, non è successo più niente. L’Ospedale apparentemente
aperto è nei fatti vuoto: i reparti Medicina e Chirurgia chiusi, il pronto
soccorso<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>chiuso, la città e il
territorio pericolosamente scoperti, mentre da tutte le rappresentanze
istituzionali, intendo amministratori, opposizione, partiti il silenzio è più
assoluto che mai, <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>se si eccettua una
lettera al ministro della Salute inoltrato da VAS </u></b>in cui si chiede<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>di inviare ispezioni e controlli su una
situazione a dir poco nebulosa, e un’altra richiesta fatta alle autorità
comunali e regionali da parte di <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Agostino
Cafiero</b>, non so se in rappresentanza dei 5 Stelle o sua personale, nella
quale si ribadisce il diritto ai trattamenti sanitari garantito dalla
Costituzione e si fanno proposte concrete per una sua pronta riattivazione con
la divisione dell’Ospedale in due ale per <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>interventi distinti , con ingressi diversi :
una Covid e l’altra per tutte le altre patologie aree ambulatoriali , <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>per far sorgere il “nuovo” pronto soccorso
operativo a fronte di garantire le prime cure in tutti i casi di urgenza ed
emergenza. <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>Al di la di questi due
documenti ufficiali<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>non si riscontrano
altre interventi o prese di posizione da parte <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>dell’amministrazione , né di qualsiasi altra
rappresentanza pubblica o istituzionale.</u></b><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Tralascio il discorso sulla diffusione dei
contagi, sulla quale, ci sono notizie allarmanti ogni giorno che passa, anche
questa situazione deprecabilmente commentata dalle dirette FB del sindaco
Andrea Buonocore che somigliano a laconiche prediche pastorali. <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>Ricordo a tutti la plateale
contraddizione, che diventa plateale menzogna: Come fa il sindaco di Vico
Equense Andrea Buonocore a protestare, se egli stesso nel 2012 ha approvato la
chiusura del suo ospedale <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>con la
delibera del 17/12/2012 n°53 insieme al suo predecessore<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Gennaro Cinque, oggi Consigliere Regionale, <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>che chiese di eliminare l’ospedale di Vico per
costruirne uno nuovo a Sant’Agnello al servizio<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>dei suoi concittadini, e che ora dice bugie su <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>un giornaletto locale dicendo che sono stati
soppressi 4 posti di terapia intensiva che non ci sono mai stati</u></b>? E con
loro, ma più defilati, i sindaci della costiera sorrentina? E ricordo a tutti <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>la posizione locale vergognosa del
Partito Democratico, che oltre a sostenere la menzogna pietosa di una chiusura
provvisoria, tramite alcuni suoi iscritti, <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>ha minimizzato, se non addirittura svilito il
lavoro di medici e infermieri che vi lavoravano.</u></b> Tutto questo è
veramente non più accettabile né tanto meno sostenibile! O quella a livello
nazionale e regionale: quando parlava di <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;">spending rewiew</i></b> <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>di chiudere
gli ospedali per mettere in ordine i conti pubblici<i style="mso-bidi-font-style: normal;"> </i><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>o fare cattedrali nel
deserto senza personale</u></b>. <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>Ricordiamoci
sempre cosa è il PD</u></b>. Ricordiamocelo sempre <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">quando <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>bastava solo non rubare sulla sanità</b> . <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Ricordiamocelo ogni volta che muore
qualcuno, anche qui a Vico perché non ha potuto ricevere i soccorsi immediati
perché l’ospedale è stato chiuso in attesa di un’altra mega struttura di la da
venire, in alternativa ci sono le cliniche private.</b> Bisogna con forza
sostenere a Vico Equense <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>l’annullamento
di quella delibera del 2012, solo in questo modo potremo riavere aperto il
pronto soccorso e l’ospedale!</u></b> Riporto a conlusione le parole di Gino
Strada: “ <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Se dovessi fare il ministro
reintrodurrei <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>la dicitura <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Ministero della Sanità Pubblica</b>. <u>Con
me non ci sarebbero convenzioni con i privati. Non un euro. Io sono per una
sanità pubblica, di alta qualità e totalmente gratuita.</u> Per ricostruirla
non servirebbero nemmeno altri investimenti. Bisognerebbe smettere di rubare. <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>Almeno trenta miliardi l’anno finiscono
in profitto</u></b>. <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>Quando una
struttura sanitaria che dovrebbe essere ospitale con chi soffre diventa
un’azienda in cui si gioca con i rimborsi e il pagamento a prestazione, si
mette in atto un crimine sociale</u></b></i>”.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><b>Franco Cuomo</b><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>VAS CIRCOLO <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>“ GIOVANNI ESPOSITO” Vico Equense.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><o:p><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"> </span></o:p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-A3s2Fw38oZU/X7pKISFczEI/AAAAAAAAHvA/fXe9uGI-xp8fLe-YH6jkOYMFlR_WYoz2gCLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-A3s2Fw38oZU/X7pKISFczEI/AAAAAAAAHvA/fXe9uGI-xp8fLe-YH6jkOYMFlR_WYoz2gCLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></span></div><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><br /></span><p></p>
<p class="MsoNormal"><o:p><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"> </span></o:p></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-16555320971554659412020-11-20T00:27:00.002-08:002020-11-20T00:28:24.447-08:00GLI ACIDI MI HANNO FATTO MALE di NISO TOMMOLILLO, ed. Il GALEONE.<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-0a1n5EyILno/X7d9cYCTpwI/AAAAAAAAHuw/h3tAeKH_6jocfStmf-rkRm0jkM_oBvXKQCLcBGAsYHQ/s1527/cb747c20-8c4f-4639-aea1-ab9834a3c16d.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1527" data-original-width="1080" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-0a1n5EyILno/X7d9cYCTpwI/AAAAAAAAHuw/h3tAeKH_6jocfStmf-rkRm0jkM_oBvXKQCLcBGAsYHQ/w452-h640/cb747c20-8c4f-4639-aea1-ab9834a3c16d.jpg" width="452" /></a></div><br /> <p></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-1095934997990063562020-11-11T06:03:00.002-08:002020-11-11T06:03:56.359-08:00Una operazione maldestra, fatta da chi forse voleva mettere un bavaglio a chi scrive<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-IRaUKRDVKE8/X6vu_tMtwoI/AAAAAAAAHuE/z-BrfDPBb8o5oEdghI-pACXhS05UlOjmACLcBGAsYHQ/s1746/IMAGE0225.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1746" data-original-width="1255" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-IRaUKRDVKE8/X6vu_tMtwoI/AAAAAAAAHuE/z-BrfDPBb8o5oEdghI-pACXhS05UlOjmACLcBGAsYHQ/s320/IMAGE0225.JPG" /></a></div><br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-smASshFPVYY/X6vvMcwKVyI/AAAAAAAAHuI/5pM-piHohQk5wcKcbny9At3Mim-zIvWzACLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-smASshFPVYY/X6vvMcwKVyI/AAAAAAAAHuI/5pM-piHohQk5wcKcbny9At3Mim-zIvWzACLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;">Una operazione maldestra, fatta
da chi forse voleva mettere un bavaglio a chi scrive, un’operazione in malafede?
Non lo so, maldestra perché è stato coinvolto il Presidente dell’associazione,
suo malgrado e tratto in inganno,che mi ha confermato, ruolo, stima e affetto,
e, come ha detto lui:” io non ho mai destituito nessuno”. Chi gli ha teso una
trappola? L’operazione è stata pensata a Sorrento,mi dispiace pure che a
organizzarla è stata una persona che credevo amica, ma mai dire mai e come si
dice “ <i style="mso-bidi-font-style: normal;">a vecchia a cient’anni si imparava
ancora</i>”. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Il <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>signor Coppola è il fratello del neo sindaco
eletto , parliamo di centro sinistra, <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>contro di lui chi scrive non ha assolutamente
nulla, e neanche contro il sindaco, prima dell’altro ieri io non lo conoscevo
affatto, benché <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>lui <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>dichiari di far parte dei VAS dal 1995, doveva
avere i pantaloncini corti quando si è iscritto perché io che cominciai col
fondatore Antonio D’Acunto non me lo ricordo. Non sapevo neanche che per un
periodo è stato “spin doctor” del sindaco Andrea Buonocore, né che è molto
amico del parroco di Arola, dove serviva messa, e forse per questo è anche
molto amico del nostro sindaco. Ora al di là di queste notizie, lasciatemi dire
che la vicenda è veramente indegna e meschina! Chiunque si può iscrivere a VAS,
chiunque ami l’ambiente, la legalità e i diritti calpestati. Il signore in
questione è di Sorrento, poteva iscriversi a Sorrento. Abitava ad Arola? Allora
poteva chiedermi la tessera come hanno fatto gli altri i tesserati di Vico. C’era
con lui un gruppo nutrito di giovani arolesi? Io non li ho mai visti, ma se c’erano,
se ci sono, possono e avrebbero potuto farlo <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>anche loro. Volevano costituire un circolo VAS
ad Arola? Avrebbero potuto fare anche questo inoltrando una serie di garanzie
al Consiglio Nazionale. Invece no, <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>il
signor Coppola ha pensato di diventare direttamente il coordinatore del circolo
di Vico Equense, avrà pensato: sono il fratello del sindaco di Sorrento e
dunque faccio il coordinatore, conosco i responsabili VAS di Sorrento <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e organizziamo la cosa. Così, senza avere
neanche il buon gusto di avvertirmi si è fatto proclamare<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>con una procedure che non sta né in cielo, né
in terra, coordinatore del circolo di Vico Equense. Chiariamo: il presidente
Guido Pollice parlava di “<u>ripresa delle attività associative</u>”, convinto
che <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>io avessi dato le dimissioni, dimentico
però <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>che lui me lei aveva <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>rifiutate. Invece le attività non si sono mai
fermate: <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>sono di settembre due <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>esposti <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>alla Procura, uno fatto insieme al WWF. Ma la
cosa non è andata come doveva, nonostante le subitanee congratulazioni da parte
del sindaco Buonocore e del segretario del PD Tommaso De Gennaro; si <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>perché
a Vico Equense il coordinatore del circolo è ancora chi scrive, che lo fondò,
con richiesta fatta allora ad Antonio D’Acunto fondatore dei VAS , nel 2002 con
la buon’anima dell’ingegner Giovanni Esposito, a cui il circolo è intitolato (
quando era in vita si chiamava AEQUA, come il cinema che non abbiamo più). Da
allora l’attività di VAS non si è mai fermata nel controllo e nella tutela del
territorio, come sanno tutti, in un contesto dove abusivismo e consumo di suolo
la fanno da padroni. Colpisce e rattrista in tutta questa vicenda che il sig.
Coppola non abbia tenuto conto dei meriti, eh si, dei meriti caro sig. Coppola,
così come ha detto nel suo bellisimo discorso<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris: che meriti ha lei per
decidere -solo perché forse fratello del sindaco di Sorrento -di mettere da
parte il sottoscritto senza neanche dirglielo? Che cosa ha fatto lei per il suo
territorio? Crede che solo perché si citi Greta Thumberg di essere un
ambientalista? E allora ecco perché la vicenda è squallida, povera e indegna.
Il Coordnatore del Circolo VAS <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>“Giovanni
Esposito” è ancora chi scrive lo dica lei al suo amico sindaco Andrea Buonocore.
Non siamo nel feudalesimo e non c’è la lotta per le investiture, lo dica ai
suoi amici che l’hanno mal consigliata, ma solo lavoro, lavoro e tanto impegno.
</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><b>Franco Cuomo – Coordinatore del
Circolo VAS di Vico Equense “ Giovanni Esposito”</b></span></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-55769231825865627292020-11-11T03:22:00.003-08:002020-11-11T03:22:48.993-08:00OSPEDALE DE LUCA E ROSSANO: BASTA CON GLI INFINGIMENTI E LE BUGIE! LO SI RIAPRA, I CITTADINI HANNO PAURA!<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-z5sNmgtJjIA/X6vIQArQPDI/AAAAAAAAHto/Kyn2l_nYicQKG_5nwSNiLqRdc4-sdRcawCLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-z5sNmgtJjIA/X6vIQArQPDI/AAAAAAAAHto/Kyn2l_nYicQKG_5nwSNiLqRdc4-sdRcawCLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></div><br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-LwbvZPcWbOE/X6vIz-_tSCI/AAAAAAAAHtw/CKV7_LIAVX8p6vSqaYB56VSMa6evrhypQCLcBGAsYHQ/s960/124129759_4658299197574618_6401705910424275835_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="638" data-original-width="960" src="https://1.bp.blogspot.com/-LwbvZPcWbOE/X6vIz-_tSCI/AAAAAAAAHtw/CKV7_LIAVX8p6vSqaYB56VSMa6evrhypQCLcBGAsYHQ/s320/124129759_4658299197574618_6401705910424275835_n.jpg" width="320" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;">La presa in giro da parte del
Sindaco Andrea Buonocore e degli altri sindaci della Penisola sorrentina
relativamente allo smantellamento dell’ Ospedale De Luca e Rossano e alla chiusura
del Pronto soccorso è ormai non un dubbio, ma una certezza. Vico Equense, in un
momento terribile della storia sanitaria campana è stato privato del suo
ospedale. Un colpo di mano che era già stato deciso, appoggiato dal solerte
PD<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>vicano che ha sostenuto che la
chiusura era necessaria e provvisoria, con un manifesto carta straccia,
ridicolo e vergognoso per la loro stessa dignità di cittadini che non hanno l’ospedale,
perché neanche loro alla fine ce l’hanno. Qualcuno avrebbe anche sostenuto che
in fondo non era un gran che, sia come ospedale che come pronto soccorso e che
quindi era inutile tenerlo aperto. Cattiveria e falsità gratuita: Io stesso,
sono stato salvato due volte da quel pronto soccorso,<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e sfido a trovare cittadini che possano dire
di non aver avuto le prime cure e l’assistenza dovuta! <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Oggi invece siamo completamente scoparti da
questo punto di vista: se ti fai male, se cadi, se hai una colica, se hai un
infarto, o devi fare delle terapie, puoi essere trasportato a Sorrento, se non
è pieno, o a Castellammare, se non è pieno pure questo, o a Nocera Inferiore o
a Potenza, o all’Ospedale del mare, nel frattempo se si tratta di infarto, per
esempio, puoi morire per strada prima di arrivare ad un pronto soccorso serio. Forse
non ci rendiamo conto che questa è veramente una cosa di una gravità inaudita !
L’amministrazione, dopo un Consiglio Comunale pletorico e noioso, con un
intervento anche dell’ex assessore ai lavori pubblici - cha ora è Consigliere
regionale, ma continua a fare l’assessore, che aveva predisposto lui di sua
sponde tamponi per tutti a Ticciano con un laboratorio privato neanche
accreditato, - ha deliberato di fare un ricorso al TAR per protestare per la
chiusura. Dopo questo, il silenzio. Non c’è stato nessun intervento degno di
rilievo. Eppure circa trecento cittadini sono scesi per strada civilmente per
manifestare il loro disappunto verso questa chiusura e soprattutto le loro paure
per non avere più un centro di prima accoglienza in città. I sindaci che si
fecero fotografare con tanto di fascia tricolore arrivati in piazza si
dileguarono. A tutt’oggi l’ospedale è chiuso e la riconferma l’abbiamo avuta
del Tgr 3 dal Direttore sanitario dell’ospedale di Castellammare , che “Ha
assicurato, come è avvenuto fin dal primo momento, il massimo dell’impegno di
tutta la sua struttura e di tutto il personale lavorando in perfetta
sinergia<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>con l’Ospedale di Sorrento, per
fronteggiare il<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Covid 19”. La triste <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>realtà è che per tutti Vico Equense non ha più
l’ospedale. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Il nostro sindaco, l’ex
assessore che fa ancora l’assessore, e gli altri sindaci della penisola
avrebbero dovuto chiedere immediatamente dopo quella manifestazione un incontro
col Prefetto o con il Presidente stesso della Regione Campania di far
riaprire<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>immediatamente con un’ordinanza
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">ad horas </i>il nosocomio per rassicurare
la popolazione già impaurita dalla pandemia, ma niente di tutto questo è stato
fatto<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e VAS <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>chiede a gran voce, facendosi portatore e
difensore degli interessi dei cittadini di sollecitare questo incontro e di realizzarlo
al più presto, se così non fosse, la premessa di cui in apertura, si
confermerebbe essere una certezza.</span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><br /></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><b>Franco Cuomo</b></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><b>Circolo VAS, " Giovanni ESposito" Vico Equense</b></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><b><br /></b></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-STbIVvvNAAU/X6vJPg9kFoI/AAAAAAAAHt4/yvQ4RDgCFSMpsAPrKiczacpBVDmInuEgACLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-STbIVvvNAAU/X6vJPg9kFoI/AAAAAAAAHt4/yvQ4RDgCFSMpsAPrKiczacpBVDmInuEgACLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></span></div><span style="color: #20124d; font-family: helvetica;"><br /><b><br /></b></span><p></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-683625285047483652020-11-05T01:16:00.002-08:002020-11-05T01:17:18.664-08:00OSPEDALE DE LUCA E ROSSANO VICO EQUENSE: A CHE PUNTO SIAMO?....SEMPRE ALLO STESSO.<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-1AT6DsQ2wTk/X6PCUIYw_KI/AAAAAAAAHs0/DKEUH1WLGakbUHoSrl5hwm9IZg69wvekwCLcBGAsYHQ/s1200/striscione-pronto-soccorso-vico-equense-1603389028039-1200x675.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="675" data-original-width="1200" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-1AT6DsQ2wTk/X6PCUIYw_KI/AAAAAAAAHs0/DKEUH1WLGakbUHoSrl5hwm9IZg69wvekwCLcBGAsYHQ/w400-h225/striscione-pronto-soccorso-vico-equense-1603389028039-1200x675.jpg" width="400" /></a></div><div class="kvgmc6g5 cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql ii04i59q" style="animation-name: none; background-color: white; color: #050505; font-family: "Segoe UI Historic", "Segoe UI", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space: pre-wrap;"><div dir="auto" style="animation-name: none; font-family: inherit; transition-property: none;"><br /></div></div><div class="o9v6fnle cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql ii04i59q" style="animation-name: none; background-color: white; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; transition-property: none; white-space: pre-wrap;"><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">Signori, ma che cosa è successo dopo la manifestazione per la riapertura del Pronto Soccorso a Vico Equense e io aggiungerei anche per la riattivazione dei reparti di Medicina e Chirurgia? Il tanto sventolato ricorso al TAR per impugnare la chiusura che la nostra amministrazione avrebbe dovuto fare, è stato fatto? C’è stata qualche trattativa con la Regione Campania? Dal silenzio intorno alla cosa deduco che non sia stato fatto niente, che quella presenza dei sindaci con fascia tricolore è stata una comparsata , l’ennesima presa per i fondelli della popolazione, che al momento l’unico ospedale utile per la costiera sorrentina sembra essere quello di Nocera Inferiore. Intanto medicina e chirurgia sono vuoti, e il Pronto Soccorso ancora chiuso e con gli ospedali di Sorrento e Castellammare in tilt, forse a Kabul stanno meglio da questo punto di vista, mentre l’Italia si colora con sfumature che vanno dal giallo al rosso passando per arancio, ocra, giallo scuro, insomma un pantone che la dice lunga sulla sfacelo sanitario in cui siamo stati precipitati. Di certo nessuno vuole muovere un dito per la riapertura del Pronto Soccorso, né tanto meno per la riattivazione dei reparti del De Luca e Rossano che è di proprietà del Comune e non dell’ASL: alla Regione sono tutti pro COVID ASSISTANCE, il COVID porta soldoni a palate e allora tutti gli ospedali si riconvertono in centri COVID. Sembra invece che il Comune, il nostro lo voglia invece vendere e che su quella struttura ce già qualcuno che sta pensando di fare un bell’albergo per ipotetici turisti stranieri per ipotetici scenari futuri, sembra sempre che questa sia la volontà dell’ex assessore a tutto, ora consigliere regionale, perché qui a Vico Equense ancora non si muove una foglia che lui non voglia e i soldi servono a rimpinguare le casse, che importa se poi ti viene un appendicite e devi correre a Nocera Inferiore, magari ti operano in ambulanza durante i 35,40 minuti per arrivare. Mentre invece i 69 e rotti milioni di euro per il nuovo ospedale di Santa’Agnello ci sarebbero già, per cominciare la demolizione della vecchia struttura e costruirne una ex novo, come dice il detto: “ Chi fraveca e sfraveca nun perde mai tiempo” e i sindaci che sono venuti a fare la comparsa, per poi dileguarsi nel nulla, lo sanno bene, soprattutto quelli di Sant’Agnello, Piano e Sorrento. Il nostro invece è una specie di Azzeccagarbugli, un asino in mezzo ai suoni che però , sa bene quello che sta facendo, ovvero: tappa i buchi e mantiene il moccolo all’ex assessore a tutto ora consigliere regionale. Cosi sembrerebbero stare le cose, riemergono allora con maggiore evidenza le macroscopiche bugie del PD locale col suo documento e manifesto carta straccia, e si evidenziano ancora di più le marchiane fumisterie della famosa delibera 53 del 2012 , dove chi si prestò alla stesura o sapeva bene quello che stava facendo o fu raggirato da vecchi volponi degli intrallazzi amministrativi. Direbbe Gaetano Maresca non perdiamoli di vista, io invece dico che gente come questa è meglio perderla e gettare via lo stampino e che, per fare le guerre e le lotte giuste, ovvero per riavere il nostro ospedale occorrono uomini e donne con attributi giganteschi e non un gregge belante tenuto a bada di ringhiosi cani da guardia.</span></div><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span></div><div dir="auto" style="animation-name: none; text-align: justify; transition-property: none;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-RF_A0UE_dWg/X6PC7BTtSPI/AAAAAAAAHs8/JSm8b1_AG5IcHDHr_TW9qOnTrdBIApiYwCLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-RF_A0UE_dWg/X6PC7BTtSPI/AAAAAAAAHs8/JSm8b1_AG5IcHDHr_TW9qOnTrdBIApiYwCLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></div><br /><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span></div></div>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-30037464368782786662020-10-21T01:15:00.003-07:002020-10-21T01:17:18.119-07:00A VICO EQUENSE SI SOSPENDE IL PRONTO SOCCORSO PER INCREMENTARE IL PERSONALE NEI CENTRI ANTI COVID. IL GIOCO AL MASSACRO SULLA PELLE DEI CITTADINI CHE PERO' NON FIATANO. :<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-gYkep_L_FHo/X4_tKrUfUOI/AAAAAAAAHrg/uddxePcvjGw52p-sFtwTw2-FiK5eb_vmgCLcBGAsYHQ/s1280/vico-equense-protesta-ospedale-3296942.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="1280" height="200" src="https://1.bp.blogspot.com/-gYkep_L_FHo/X4_tKrUfUOI/AAAAAAAAHrg/uddxePcvjGw52p-sFtwTw2-FiK5eb_vmgCLcBGAsYHQ/w400-h200/vico-equense-protesta-ospedale-3296942.jpg" width="400" /></a></div><br /><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-KFqiFQP8sgg/X4_tZMq8S4I/AAAAAAAAHrk/QzvgqD8fNM8XbH8xBBd32P9KxkKMv9H3wCLcBGAsYHQ/s660/generico-ottobre-2020-3296925.660x368.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="368" data-original-width="660" height="223" src="https://1.bp.blogspot.com/-KFqiFQP8sgg/X4_tZMq8S4I/AAAAAAAAHrk/QzvgqD8fNM8XbH8xBBd32P9KxkKMv9H3wCLcBGAsYHQ/w400-h223/generico-ottobre-2020-3296925.660x368.jpg" width="400" /></a></div><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;"><span style="color: #20124d;">Un paese con un territorio estesissimo com’è <b>Vico Equense</b>, un paese con più di <b><u>venticinquemila abitanti</u></b><u> <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">e un dirigente sanitario pretoriano di De Luca che in una sera decide
di sospendere il Pronto Soccorso perché le unità del personale impegnato devono
essere smistate nei centri anti Covid previsti da De Luca</b>.</u> Così si lascia una città scoperta senza un
presidio di Pronto Soccorso, che non era attrezzato come doveva esserlo un
pronto soccorso, ma che ha sempre fornito un primo intervento, e per chi
scrive, due volte salvifico. <b><u>Da ieri
sera questa cosa non sembra sia più possibile. E’ Un fatto gravissimo! Ma col
Covid si stanno sdoganando le peggiori rappresaglie antipopolazione mai viste
fino ad ora.</u></b> Ci sarebbe dovuto essere tutto il paese, <b><u>soprattutto i cittadini della zona alta,
ancora più lontani da Sorrento e Castellammare</u></b> <b><u>ormai gli unici presidi di pronto soccorso sul territorio</u></b>,
ma stamattina ho visto solo <b>un consigliere
della minoranza</b> e alcuni consiglieri della maggioranza con qualche
rappresentante di Associazione di categoria ( commercianti), <b><u>per intenderci i supporter del sindaco
Buonocore, che fa la parte della bella addormentata nel bosco</u></b>. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;">Mi basta un’occhiata per capire che ancora una
volta si sta giocando un gioco sporco sulla pelle dei cittadini. </span></u></b><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;">L’Ospedale unico aleggia su tutto. <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>Questa chiusura improvvisa è una prova
tecnica di presa per i fondelli, pensata al tavolino</u></b> l’ennesima: i
consiglieri di maggioranza, il consigliere di maggioranza <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>Giuseppe Aiello, che parte per andare in Regione e dice che non si
muoverà di lì se non gli daranno assicurazioni certe di riapertura. Tornerà a
Vico con qualche impegno preso di un funzionamento a scappamento ridotto e
tutti crederanno nella bontà di questi nostri amministratori e andranno a casa
felici e contenti</u></b>.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #20124d;"><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>Insomma, il solito gioco delle parti, ma il destino dell’Ospedale De
Luca e Rossano di Vico Equense è ormai segnato, e lo sanno tutti, anche quelli
che ora fanno finta di protestare e il Covid gli sta dando il colpo di grazia.</u></b>
Qualcuno dice di ricorrere al TAR, come se non sapessimo che il TAR è l’espressione
di chi amministra la cosa pubblica alla quale da sempre ragione. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>Le
istituzioni locali con la </u></b></span><em style="-webkit-text-stroke-width: 0px; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; orphans: 2; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; widows: 2; word-spacing: 0px;"><b><u><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; font-style: normal; line-height: 115%;">delibera</span></u></b></em><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0px; float: none; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; orphans: 2; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; widows: 2; word-spacing: 0px;"> comunale di
indirizzo n.53/2012 acconsentirono alla </span></span></u></b><em style="-webkit-text-stroke-width: 0px; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; orphans: 2; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; widows: 2; word-spacing: 0px;"><b><u><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; font-style: normal; line-height: 115%;">chiusura</span></u></b></em><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0px; float: none; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; orphans: 2; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; widows: 2; word-spacing: 0px;"> del
nostro ospedale: la votarono tutti e dico tutti, anche quelli che oggi
dicono di voler ricorrere al TAR, anche quelli che dicono che vi apportarono
dei cambiamenti. Votarono tutti quella delibera in consiglio comunale, il
sindaco di allora Gennaro Cinque e l’attuale sindaco Andrea Buonocore, che oggi
dice di non sapere niente.</span></span></u></b><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;"> <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;"><span style="color: #20124d;">E così si organizzano le pagliacciate che stiamo vedendo da ieri sera:
un presidio dove ci sono i fiancheggiatori di Andrea Buonocore che sembrano
svegliarsi ora . Un disegno ben preciso tutto all’interno di una sanità allo
sfascio in Regione Campania, dove se c’è qualche eccellenza, la si deve solo
all’abnegazione e alla professionalità da poche mosche bianche. <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">De Luca</b> da Fazio, mantenendo fede alla
maschera da <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;">gran guignol</i></b> che si è stata cucito addosso e che ora esibisce
come un vezzo, <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>vuole passate come l’unico
oppositore del COVID in Italia. Con le sue esternazioni da capo bastone sembra
aver voluto mandare a tutti questo messaggio: in Campania si può morire di
tutto,di febbri infettive, emorragie interne, infarto, cancro, basta che non si
muoia di Covid, anche se poi tutti i positivi importanti si fanno riprendere
nelle loro case sorridenti e truccati e fanno anche il doppio tampone. </u></b>Questa
è la sanità in Campania,e in Italia, mi risponderanno che è molto meglio di
quella statunitense, ma si stanno facendo passi da gigante per poterne
raggiungere al più presto gli stessi standard. <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>Buona salute a tutti è l’unico augurio da farsi.</u></b></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Arial, sans-serif" style="background: white; font-size: 10.5pt; line-height: 115%;"><o:p><span style="color: #20124d;"> </span></o:p></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-4Idmsg63LQU/X4_uG4VA6RI/AAAAAAAAHrw/z0fyuYKnZgcMbDJZRl3JjnlPVFdRpp3MwCLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-4Idmsg63LQU/X4_uG4VA6RI/AAAAAAAAHrw/z0fyuYKnZgcMbDJZRl3JjnlPVFdRpp3MwCLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></span></div><span style="color: #351c75;"><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> </div><br /></span><p></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-50534652422876492692020-10-14T06:56:00.003-07:002020-10-14T06:56:39.423-07:00Purple Disco Machine, Sophie and the Giants - Hypnotized (Official Video)<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/UbYQErtM9Zk" width="480"></iframe>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-2371899032107477462020-10-14T06:56:00.001-07:002020-10-14T06:56:38.007-07:00Purple Disco Machine, Sophie and the Giants - Hypnotized (Official Video)<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/UbYQErtM9Zk" width="480"></iframe>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-79290128561232163682020-10-14T06:10:00.001-07:002020-10-14T06:10:10.717-07:00NATO NEL 1945<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-3fzp7cq5JGg/X4b4YJe7fyI/AAAAAAAAHq8/uzfYf6-tdDknsgBHKkdhpoXyPnVFYpxPQCLcBGAsYHQ/s1104/120737188_10221808254188356_5137585930538333035_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1104" data-original-width="828" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-3fzp7cq5JGg/X4b4YJe7fyI/AAAAAAAAHq8/uzfYf6-tdDknsgBHKkdhpoXyPnVFYpxPQCLcBGAsYHQ/w480-h640/120737188_10221808254188356_5137585930538333035_o.jpg" width="480" /></a></div><br /> <p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="background: white; font-family: "Segoe UI", sans-serif; font-size: 11.5pt; line-height: 115%;"><span style="color: #073763;">Qualche giorno fa un amico mi ha donato questo librccino; 33 paginette che
in maniera asciutta, ma molto coinvolgenti, descrivono il racconto di una vita
di un uomo, quella di Raimondo, con una semplicità spiazzante e con una
sincerità disarmante. Raimondo Buonocore con questo libretto che lui stesso ha
scritto e voluto, senza pretesa alcuna, con una istruzione traballante, per sua
stessa ammissione, ci racconta cosa è stata ed è per lui la vita. La sua
avventura personale in un paese che non esiste più, in una società rurale che
era già sparita nei primi anni sessanta tra povertà e miseria ma con una grande
dignità umana, il suo percorso interiore che non è solo dei cosiddetti
intellettuali, ma anche di chi, con poche classi elementari e tanto lavoro
sulle spalle, matura una crescita politica che lo porta ad essere comunista nella
seconda metà dei sessanta. Una scuola e un apprendimento che gli viene dai suoi
compagni di lavoro e che lui mette a frutto con scrupolosa attenzione. Così si
allontana dalla sua vecchia cultura contadina, senza però mai rinnegarla e
rispettandola e abbraccia i valori di solidarietà, amicizia, rispetto per
l'ambiente e l'umanità. Raimondo è rimasto un comunista, ma non il comunismo o
i comunisti raccontati dai media ufficiali, ma un comunista che ha a cuore le
sorti di tutti gli uomini specialmente i più poveri e i più deboli, un
comunismo fatto di amicizia disinteressata e di accoglienza e di solidarietà.
E' un libriccino toccante, per molti aspetti commovente, una testimonianza di
un mondo che è sparito per sempre ed è proprio questo che ha spinto Raimondo
Buonocore a scriverlo: il suo domandarsi dove siano oggi finiti quei valori e
perché sono spariti. Lui non ha mai dato importanza ai beni materiali, anche un
po' bonariamente deriso forse per questo; e il libretto si chiude con una
riflessione degna di un filosofo autentico:" Il mio "capitale" è
sempre stato l'amicizia; la mia vera ricchezza sono gli amici che ho in tutto
il mondo. Voglio trascorrere il tempo che mi resta a leggere e a viaggiare, per
conoscere sempre nuovi luoghi, nuove persone, nuovi modi di vivere e di
pensare". Grazie Raimondo per questa tua testimonianza e impegno di vita.</span></span></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-11268629505157197982020-10-14T06:03:00.001-07:002020-10-14T06:03:06.177-07:00The Beloved - Sweet Harmony (Official Video)<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/rP9Z5Pc8cRM" width="480"></iframe>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-35053760162224709422020-10-14T05:25:00.003-07:002020-10-14T05:33:55.133-07:00TRA SAGGIO E ROMANZO, NISO TOMMOLILLO CON " GLI ACIDI MI HANNO FATTO MALE", RACCONTA LA ROMA OPERAIA DELLA VISCOSA NEL VENTENNIO FASCISTA<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-1tKm5pYKgHE/X4brP9iFx5I/AAAAAAAAHqw/pzZ1-Doh1gQ_hCi4ARMRbnScs01I2DPFACLcBGAsYHQ/s1177/IMAGE0227.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1177" data-original-width="758" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-1tKm5pYKgHE/X4brP9iFx5I/AAAAAAAAHqw/pzZ1-Doh1gQ_hCi4ARMRbnScs01I2DPFACLcBGAsYHQ/w413-h640/IMAGE0227.JPG" width="413" /></a></div><br /><p></p><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: #351c75; font-family: helvetica;">Mi è arrivato ieri tra le mani
questo agile volumetto, opera prima di un giovane antropologo culturale: <b>Niso
Tommolillo</b>, una laurea presso la Federico II e una Specializzazione<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>presso La Sapienza di Roma, un percorso
attento di studi fatto con la tenacia di chi oltre a volerla studiare la
società, vorrebbe anche contribuire a svelarne i processi<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>di violenta reificazione capitalistica che
agiscono sul corpo operaio, inteso non solo come classe, ma proprio sul corpo
fisico di ogni individuo, e combattere questi stessi processi<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>per tentare di avere una società più equa e
più giusta, soprattutto per i più deboli. Il libro è edito da un’editrice
indipendente, <b>Il Galeone</b><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e si può
comodamente ordinare in libreria e <i>on line </i><a href="http://www.edizioniilgaleone.it/">www.edizioniilgaleone.it</a> .
Naturalmente ho letto il libro prima, in bozze, ma vederselo tra le mani
confesso che mi ha emozionato: conosco <b>Niso Tommolillo</b> <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>da quando è nato, ed è cresciuto anche in
braccio a me, e sono fiero delle sue scelte di studio e di vita, che con
caparbietà porta avanti in un contesto sociale sempre più chiuso e sempre più
spietato nei confronti proprio di queste tematiche. Il libro, dopo una
introduzione che illustra i contributi di filosofi ( <b>Foucault, Bourdier, Agamben</b> ) che si sono occupati delle
problematiche dello sfruttamento e degli effetti del lavoro alienato sul corpo
fisico di ogni individuo, ovvero della malattia e del malessere fisico e psichico
prodotto da un lavoro spesso non assicurato e insicuro, si trasforma, e qui è l’approccio
interessante del libro di<b> Niso Tommolillo</b>, in ciò che lui stesso o forse l’editore,
come sottotitolo, hanno voluto chiamare, ovvero: <i><b>narrazioni operaie della Viscosa di
Roma</b></i>. Il titolo un po’ provocatorio di “ <i><b>Gli acidi mi hanno fatto male</b></i>”,
sembrerebbe voler rimandare a qualche esperienza psichedelica lisergica non
andata bene, e l’autore credo abbia voluto giocare su questo, ma in realtà poi,
leggendo il libro si capisce che ci si riferisce agli acidi prodotti dalla<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>ex fabbrica <b>SNIA Viscosa</b>, già <b>CISA Viscosa</b>, <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><b>un
complesso industriale di Roma, situato nel quartiere Tiburtino su via
Prenestina, all'altezza di largo Preneste, nell'attuale parco delle Energie</b>,
che nei primi anni venti del secolo scorso produceva seta artificiale. <b>Niso
Tommolillo</b><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>ha spulciato nell’<b>Archivio
Storico Viscosa- Centro di Documentazione Territoriale Maria Baccante</b>, contribuendo
alla fondazione del centro stesso, e tra carte, memorie e documenti ha fatto
rivivere in queste pagine le persone, i fatti e le storie di vita vissuta di
operaie e di operai negli anni del fascismo e della seconda guerra mondiale a
Roma. Ne viene fuori un racconto avvincente e crudo di sfruttamento, devastazione
ambientale, infortuni sul lavoro. L’originalità dell’autore sta proprio in
questa ibridare la scrittura saggistica e quella letteraria, un bell’impegno,
portato a buon fine per un autore alla sua prima esperienza. <b>Niso Tommolillo</b> è
da sempre impegnato nel sociale e in prima linea <b>per la difesa della causa del
popolo Curdo</b>. E’ stato a <b>Kobane</b>, insieme ad altri compagni, come osservatore
internazionale in un momento difficile e pericoloso durante l’assedio turco, <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e in molti siamo stati in apprensione per lui
e ha documentato con una interessante mostra fotografica - da lui stessa fatta
girare e commentata - le condizioni di un popolo perseguitato. Allievo e pupillo
di una grande antropologa scomparsa da poco, <b>Amalia Signorelli</b>, Niso Tommolillo
ne continua in memoria il suo testamento spirituale e l’impegno culturale, in un paese, il
nostro, troppo involuto su arretramenti individualistici e provincialismi di
ritorno e paure collettive. Un libro da acquistare, leggere e sul quale
meditare. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span></p><br /><p></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-65664011732592125782020-09-21T05:56:00.001-07:002020-09-21T05:56:41.773-07:00MISS MARX , un film noioso e retorico.<p> <table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-aHFn0jX-pEU/X2iiWLTSeUI/AAAAAAAAHp0/J0g5KBa7dfsrjnyLeA3ac98G9O8kPGGCwCLcBGAsYHQ/s1155/1f730a35-683b-450b-9cd7-6ad543662cdf.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1155" data-original-width="828" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-aHFn0jX-pEU/X2iiWLTSeUI/AAAAAAAAHp0/J0g5KBa7dfsrjnyLeA3ac98G9O8kPGGCwCLcBGAsYHQ/w458-h640/1f730a35-683b-450b-9cd7-6ad543662cdf.jpg" width="458" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="background-color: white; font-family: "Segoe UI Historic", "Segoe UI", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 15px; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="color: #20124d;">Vishwakarma Jayanti il dio della creazione che si festeggia il 16 settembre</span></span></td></tr></tbody></table></p><div class="" data-block="true" data-editor="8luq8" data-offset-key="8d44g-0-0" style="background-color: white; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;"><div class="_1mf _1mj" data-offset-key="8d44g-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;"><span data-offset-key="8d44g-0-0" style="font-family: inherit;"><br data-text="true" /></span></div></div><div class="" data-block="true" data-editor="8luq8" data-offset-key="2g9ul-0-0" style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><div class="_1mf _1mj" data-offset-key="2g9ul-0-0" style="direction: ltr; position: relative; text-align: justify;"><span data-offset-key="2g9ul-0-0"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">Vive nell' Orissa, è lo stato più povero dell' India, nella periferia urbana di Bhubaneswar, una corporazione municipale di 647 302 abitanti. Capoluogo del distretto di Khordha, nello stato federato dell'Orissa di cui è la capitale. Lavora presso la ..... si, quella che produce macchine industriali un' azienda di Service costituita nel 1997 operante nel settore della macchina utensile a controllo numerico, sempre tesa al miglioramento dei servizi per il soddisfacimento della clientela occidentale europea e italiana, anche la più esigente cioè noi. Lavora è un eufemismo fa lo schiavo: ha 34 anni, si è schiavizzato, per 15 mila rupie al mese, cioè 172 euro più o meno al mese dalle 8 del mattino fino alle 22 di sera, ovvero 14 ore al giorno, lavora all'assemblaggio di macchine industriali, senza sosta, senza spacco, senza assicurazione, senza protezioni, nella zona ci sono filiali della Big Pharma che producono i nostri medicinali per il nostro benessere non il loro, che spesso si incendiano: si continua a lavorare tra gas tossici e turni massacranti. Non ha ferie, non ha giornata festiva, dorme in un dormitorio pubblico, sempre con la luce accesa e con i ventilatori a pala che fanno un rumore ossessionate alle 22 una sirena o una tromba annuncia la cena: riso, pollo, curcuma, acqua, alle 22 e trenta tutti a dormire. Dorme con una coperta addosso per difendersi dalla luce, ma soffocare dal caldo umido, con altri "employees" come lui, in una stanza dormono in dieci, ma ci sono cameroni con più persone, i servizi igienici sono spaventosi, ma lui è felice, ha gli occhi di Shiva e la forza di Krishna, così dice lui, perché sa di essere un protetto dagli dei del suo vastissimo pantheon ai quali è fortemente devoto, i suoi familiari vivono a quattrocentoventi chilometri di distanza in un villaggio Ha una grande considerazione degli altri uomini e poi di sé. E' felice di vedere, il mare, che gli mostro: " Italian beach" dice lui in un inglese sgangherato quanto il mio, ma il suo di più perché lo scrive male, i dolci del bar, le t shirt che indosso e non si chiede, o forse si ma non lo dice, perché io ho tanto, noi abbiamo tanto, e lui niente di niente. Non mi ha mai chiesto niente, se non di andare nell'Orissa dove vuole mostrarmi il tempio di Lingaraj il più importante tempio indù e mangiare i laddu dolcetti circolari molto diffusi ed apprezzati da loro fatti con riso e miele e poi fritti che si mangiano durate la festa di Ganesh o nel Vishwakarma Jayanti day, la festa del dio della creazione. Ecco, Questa che ho appena descritto è la faccia più spietata del nostro capitalismo , che noi ogni tanto ricordiamo magari andando al cinema e pensiamo che esso sia solo un ricordo dell'Inghilterra del 7 e dellOttocento. No, signori, il capitalismo con la sua efferata spietatezza c'è ancora, solo che a noi fa comodo pensare che sia solo un momento della storia superato, vecchio, arcaico e, Rabindra, questo è il suo nome, come me, come noi, come tutti crede di stare bene solo perché può parlare con me attraverso il suo smartphone o fare trecento chilometri in moto per andare a lavorare da Bubhanswar a Jorda e dormire in un dormitorio insieme a dieci persone in un camerone con la luce perennemente accesa e le video camere attivate.</span></span></div></div>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2771705781075767423.post-33418566153013549922020-09-19T03:53:00.002-07:002020-09-19T03:54:48.628-07:00A VICO EQUENSE PARERI PAESAGGISTICI E PERMESSI A COSTRUIRE SI DANNO QUANDO L'OPERA E' QUASI GIA' FINITA.<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><span style="color: #20124d;"> </span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><span style="color: #20124d;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-yWmFAnE_yac/X2XiOGIBsyI/AAAAAAAAHo8/9kxM5-rj080V8jLinoQqxnuvUCJYrkmnwCLcBGAsYHQ/s828/119595252_272345317066861_506296033139248698_n.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="621" data-original-width="828" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-yWmFAnE_yac/X2XiOGIBsyI/AAAAAAAAHo8/9kxM5-rj080V8jLinoQqxnuvUCJYrkmnwCLcBGAsYHQ/w400-h300/119595252_272345317066861_506296033139248698_n.jpg" width="400" /></a></span></span></div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><span style="color: #20124d;"><br /></span></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-3nznUr8TOgM/X2Xiazbt23I/AAAAAAAAHpA/GU8JmSatBXIqjCImdnZExNwckLi9OPaLQCLcBGAsYHQ/s828/119613881_903218500085899_161913888988819067_n.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="621" data-original-width="828" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-3nznUr8TOgM/X2Xiazbt23I/AAAAAAAAHpA/GU8JmSatBXIqjCImdnZExNwckLi9OPaLQCLcBGAsYHQ/w400-h300/119613881_903218500085899_161913888988819067_n.jpg" width="400" /></a></span></div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-XZEs8Uuac1Y/X2Xio1ioTKI/AAAAAAAAHpE/zZGrFROZ5bcweNOk9jAseBKRhSheJ3U1ACLcBGAsYHQ/s828/119671385_383032359370223_4156728482066862697_n.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: red;"><img border="0" data-original-height="621" data-original-width="828" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-XZEs8Uuac1Y/X2Xio1ioTKI/AAAAAAAAHpE/zZGrFROZ5bcweNOk9jAseBKRhSheJ3U1ACLcBGAsYHQ/w400-h300/119671385_383032359370223_4156728482066862697_n.jpg" width="400" /></span></a></div></span><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="color: red;"><br /></span></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="color: red;">L'AFFRONTO ARROGANTE ALLE LEGGI URBANISTICHE. NON UN SOLO CONSIGLIERE DELLA MINORANZA O OPPOSIZIONE O IL PD IMMAGINARIO CHE ABBIANO FIATATO.</span></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;">L’affronto più arrogante che si possa fare alle istituzioni e alle leggi è quello ormai abitualmente si pratica a Vico Equense, dove si danno pareri paesaggistici ( il permesso a costruire non è stato ancora dato, lo avrà tra qualche settimana) quando l’opera è già quasi a metà della sua costruzione. E’ quando è accaduto e sta accadendo per l’ex Pagliarella: l’area della vecchia pizzeria è diventata un parcheggio per il momento a due piani, una parte interrata da dove si potrà accedere da via Cristoforo Colombo e un secondo piano che è quello che si vede dalla strada: VARIANTE IN C.O. AL PERMESSO DI COSTRUIRE N. 1/2016, INERENTE REALIZZAZIONE DI AUTORIMESSA INTERRATA PERTINENZIALE AI SENSI DELLA L. 122/89 E L.R. 19/01 E SS.MM.II. - DITTA: MIGLIACCIO GIOVANNI. Chiunque direbbe , va bene, fanno un parcheggio ne usufruisce la città; certo, ma perché solo oggi appare l’autorizzazione paesaggistica quando i lavori sono iniziati più di un anno e mezzo fa e sono continuati indisturbati fino ad oggi che è stata già realizzata anche la copertura del secondo piano e ancora non si sa come finirà? E soprattutto, quando l’amministrazione consente questi abusi, perché di abuso si tratta, visto che là non c’era nessun condono perché la pizzeria “si incendiò” e i volumi, in parte coperti da lamiere non erano certo quelli che si stanno realizzando ora, perché l’amministrazione non chiede una corrispettivo al proprietario? Ovvero: Io ti faccio fare questo lavoro, che non è proprio in regola, però poi tu mi dai venti posti auto che diventano box di pertinenza del comune ad uso dei cittadini . E’ una storia vecchia come il cucco, è la stessa storia in piccolo che è accaduta col parcheggio Passarelli in piazza Mercato, che non si chiama piazza Giancarlo Siani e neanche piazza Kennedy, ma Piazza Mercato. Anche li il comune doveva pretendere un corrispettivo in box auto e non lo ha mai preteso e ora le macchine dei vigili parcheggiano davanti al nuovo Comune e Aequa news che non conosce né fatto, né storia protesta perché i bambini non hanno lo spazio per giocare! Prima di scrivere, informatevi! Qualcuno si chiede perché si elargiscono questi “favori” ai privati? In cambio di cosa? Il dato incontestabile è che l’autorizzazione paesaggistica per l’ex Pagliarella arriva solo oggi e sarebbe interessante sapere o leggere i pareri emessi dalla Ce.Ci., la Commissione Edilizia Comunale. Purtroppo questo, lo ripeto e me ne assumo la responsabilità , è lo stile praticato dal settore urbanistico del Comune di Vico Equense. Ricordo solo per la cronaca, che su questa costruzione ( insieme ad altre due) grava un esposto alla Procura della Repubblica presentato da tre associazioni ambientaliste: VAS, WWF e Italia Nostra, affinché si faccia chiarezza sulle procedure seguite.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-R8hMKaifrME/X2XjESEMyeI/AAAAAAAAHpQ/ySmFwQe-Wd8gzKYGdPt7EvyKhDtDWJsDACLcBGAsYHQ/s220/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-R8hMKaifrME/X2XjESEMyeI/AAAAAAAAHpQ/ySmFwQe-Wd8gzKYGdPt7EvyKhDtDWJsDACLcBGAsYHQ/s0/Verdi-Ambiente-e-Societa_contentimage.jpg" /></a></div><br /><span style="color: #20124d; font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span><p></p>Franco Cuomohttp://www.blogger.com/profile/01890420223879179878noreply@blogger.com0