domenica 30 ottobre 2016

I SOLDI PER LE LUCI DI NATALE SI E PER IL TRASPORTO SCOLASTICO DEI BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI NO.




I soldi stanziati per il Natale (80 mila euro, 5 in più rispetto allo scorso anno) sono una parte dei proventi della tassa di soggiorno che pagano i turisti che alloggiano nelle strutture ricettive della nostra Città. Sono soldi vincolati che possono essere spesi solo per finalità turistiche […]“le elezioni sono finite, ma per alcuni la campagna elettorale continua!”. A rilasciare questa dichiarazione è il Presidente del Consiglio Comunale di Vico Equense, avvocato Massimo Trignano che conosco da prima che lui nascesse, perché conosco i genitori e conoscevo anche il nonno, comunista integerrimo che citava a menadito Concetto Marchesi, grande latinista e comunista bordighiano. Questa dichiarazione vorrebbe porre fine ad una querelle – ma invece non fa che alimentarla – che è in atto tra l’amministrazione comunale di Andrea Buonocore e un gruppo di genitori di bambini diversamente abili, che stanno chiedendo da tempo il servizio di trasporto scolastico che il Comune invece non fornisce, perché dice che non ci sono i soldi. I cittadini coinvolti in questa vicenda, hanno fatto ricorso ad una cooperativa privata, pagando di tasca propria, benché il servizio offra solo il trasporto e non garantisce, per esempio, l’accompagnamento come dovrebbe essere previsto per legge. Se la nostra Costituzione, come recita ancora, prima che qualcuno la stravolga, che il diritto allo studio è un diritto che deve essere garantito a tutti, allora che lo si garantisca e qualsiasi amministratore un tantino più accorto e sensibile avrebbe fatto attenzione ad usare le parole nel modo come le ha usate il Presidente del Consiglio, soprattutto, se egli avesse voluto solo per un attimo rendere onore alla memoria della sua storia familiare. Questa dichiarazione che ho letto stamattina non mi piace per niente e soprattutto oltre ad esser fastidiosa e anche un poco arrogante, è anche sorda e indifferente ad un disagio vero che alcune famiglie stanno avvertendo. Il Comune si difende dicendo che non può anticipare soldi perché il Piano Sociale di Zona che faceva capo alla Provincia e ora invece dipende dalla Regione Campania che non ha dato ancora i soldi per i vari riparti zonali. Ora, a chi scrive, risulta invece che la Regione abbia fatto una delibera per tutti i servizi sociali ( scolastici inclusi) e che quindi i soldi, per lo meno sulla carta sarebbero di fatto garantiti, ovvero: il Piano Sociale di Zona comunque – anche con tutte le lentezze burocratiche, prima o poi avrà i soldi e che alla fine questi saranno regolarmente stanziati anche per il Comune di Vico Equense. Qui nessuno vuole fare demagogia, parola usata a sproposito, per un caso come questo: l’anno scorso il Comune ha anticipato i soldi, ora solo perché il Piano Sociale di Zona non afferisce più alla Provincia ma alla Regione, non si possono più anticipare solo perché il dirigente del servizio teme che poi debba rimetterceli di tasca propria? Ma a chi le vogliamo raccontare queste frottole? E un dirigente può mai pesare con tanta gravità sulle scelte di politiche sociali che invece una buona amministrazione dovrebbe fare?!?! E’ semplicemente scandaloso o indecente che genitori di bambini diversamente abili debbano sopperire in proprio, che nonne anziane debbano, quando possono, accompagnare i loro nipoti a scuola magari prendendo anche il treno! Allora è stonata e fuori luogo la dichiarazione dell’avvocato Massimo Trignano. Si pensa a inchincagliare il paese con lucine e manifestazioni solite e spesso inutili perché non c’è alla fine questo grande rientro economico che si vuol far credere e poi non si forniscono servizi utili e necessari ai cittadini. Anche Piano di Sorrento non aveva i soldi per lo stesso servizio, ma poi sono stati attinti da fondi speciali o straordinari, privilegiando appunto, un’esigenza primaria, ovvero un servizio sociale che renda più accettabile la condizione di per sé già difficile dei genitori di bambini diversamente abili e dei bambini stessi. Allora, si faccia la stessa cosa pure a Vico Equense e si tenga più rispetto verso queste famiglie alle quali non interessano le campagne elettorali, che oggi più che mai sono diventate indecenti per gli argomenti propagandati e anche per tutto il resto.
Franco Cuomo VAS –Verde Ambiente e Società, Circolo “Giovanni Esposito”, Vico Equense



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