sabato 1 settembre 2018

Ripartiamo tutti da un progetto che elevi il pensiero e la cultura degli italiani.



Ci troviamo in un soffocante cul de sac, ovvero in vicolo cieco, una strada senza uscita . Da un lato la virulenta politica razzista e fascista della lega salviniana, dall’altro l’ipocrita levata di scudi piddina, ovvero: il finto risveglio della bella addormentata. 

Tengo subito a dire che sono mesi che non guardo più la tele, ma mi è bastato ascoltare un poco da un paio di giorni qualche telegiornale ( La 7, Tg 5, Tg1) per capire gli spauracchi che i media stanno gestendo senza pudore e senza onestà per terrorizzare la gente, sempre più ignorante e sempre più fascistizzata. 

Lo spread che si mangerebbe i nostri soldi da un momento all’altro e la “resistenza anti razzista” che sembrerebbe essere appannaggio solo del PD e non anche di ampi strati della società e della cultura silenziati e diventati invisibili per i media occupati da queste due disoneste e corresponsabili realtà politiche.  Entrambe stanno gestendo la comunicazione a proprio uso e consumo, entrambe hanno fatto dei migranti la loro scommessa da vincere, per guadagnare consensi su un elettorato sempre più povero intellettualmente. 

Il dato più inequivocabile con il quale fare i conti è proprio quest’ultima valutazione, un dato preoccupante, che invece non sembra interessare i due contendenti  che lo usano a loro piacimento: a nessuno interessa l’impoverimento culturale del paese e della gente: più ignoranti sono e più si possono manipolare da un lato e dall’altro. 

Le responsabilità dei renziani e delle politiche piddine in questa fascistizzazione della società sono incontestabili, il lento degrado della scuola e la veloce dissoluzione dell’etica pubblica a favore di voraci e disoneste privatizzazioni  senza controllo (non ultime le autostrade e le società di gestione ), hanno dato il “là” alla virulenza salviniana e al fascio/razzismo endemico nei geni della società italiana. 

Questo immenso disastro, perché questo è l’unico vero disastro del quale tutti dovrebbero preoccuparsi veramente, e non le chiacchiere dell’Europa e i bla bla bla televisivi che a settembre sono ricominciati, è stato provocato dalla mediocrità e dall’ingordigia di una classe politica impreparata, improvvisata, incolta ( e non mi riferisco solo a lega e 5 Stelle ) che barcamenandosi tra vecchi e nuovi media hanno finito per fare della deresponsabilizzazione l’unico dato inequivocabile di questa catastrofe socio culturale.

 Così ci troviamo di fronte ad un “progetto politico” che da un lato sta imbarbarendo ulteriormente la società italiana e dall’altro continua dire menzogne  pilotate da finti resistenti che, dopo essere stati la causa, di questo imbarbarimento, sono diventati per i media ( controllati da  banche e poteri  forti ) gli unici garanti di un antirazzismo di maniera ( sentire Minniti parlar dei migranti fa accapponare la pelle, nello stesso modo in cui mi si accappona ascoltando Salvini). 

Da nessuna parte ascolto una sola parola  che vada nella direzione di un elevamento culturale della popolazione, ma solamente allarmistici slogan che fomentano paure sociali ed economiche. Io credo che sia il caso di ricordare a questi politicanti che hanno accesso e visibilità mediatica che in Italia sta crescendo anche un numero di associazioni e movimenti  in difesa del paesaggio, della scuola pubblica, dei beni comuni, associazioni aperte e tolleranti, pronte all’accoglienza. Realtà eterogenee fortemente ancorate al territorio, ma dotate anche di uno sguardo lungimirante, mentre le battaglie in difesa dei diritti hanno un loro strumento di lotta che è al contempo mezzo e fine: la nostra Costituzione. Ma tutto questo non ve lo dirà nessun telegiornale.

VAS- Verdi Ambiente e Società




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