Un manifesto apparso sui muri
della città a firma di IN MOVIMENTO PER
VICO, su ciò che è vero e su ciò che è falso sulla ultima iniqua tassazione
sulla spazzatura ovvero la TARES. Un
manifesto da condividere tutto, specialmente dove parla di spese inutili di
questo comune, di incarichi, di convegni inutili di acquisto di una moto
Beverly ( quella che userebbe il Sindaco) per pseudo finalità istituzionali ecc.
ecc. ma anche quando si parla di affidamento della gestione dei rifiuti ad una
società privata o che il comune è sull’orlo della bancarotta.
Un manifesto da condividere tutto se non fosse che viene dopo alcune manifestazioni spontanee di cittadini,
dopo alcune denunce dei VAS, dopo alcune denunce sul web fatte da Pasquale
Cardone.
I Consiglieri comunali che oggi hanno affisso questo veemente
manifesto sui muri della città sono stati in silenzio e si sono
astenuti quando in Consiglio Comunale si approvava il regolamento della TARES e
soprattutto tacevano quando sono stati
predisposti i criteri per le tariffe. I VAS si chiedono il perché di questo comportamento “schizofrenico”?
Come mai i Consiglieri di IN MOVIMENTO PER VICO si svegliano dalla letargia che
solitamente li contraddistingue solo quando vengono “sollecitati” a farlo da
iniziative che si originano altrove?
I VAS se e lo chiedono non perché interessi il
loro comportamento, ma perché se si fosse condotta una
opposizione più energica in Consiglio Comunale forse non si sarebbe arrivato a questa
tassazione che è un vero e proprio salasso per i cittadini già vessati da tasse
esorbitanti e dagli effetti della crisi.
In questi ultimi giorni si sono succeduti articoli e comunicati
che riguardano la TARES dai quali si è
appreso che maggioranza e minoranza stanno facendo a gara per rivendicare
meriti ed impegni sulla questione ed in particolare chi ha meglio difeso gli
interessi dei cittadini in difficoltà ed impossibilitati a pagare la tassa per
la spazzatura. Pure questo manifesto
vorrebbe andare in questa direzione, sarà pure vero ma, i fatti sembrerebbero dimostrare
cose diverse. I fatti si sono svolti in questo modo. Intanto
incominciamo a dire che:
- il Consiglio Comunale nella
seduta del 3 ott. 2013 con delibera
n.24 approvava "il regolamento TARES". Dalla lettura della delibera si evince che nessuno dei Consiglieri
presenti ha ritenuto opportuno spendere una parola. Infatti non ci sono stati
interventi e dopo la lettura della proposta di delibera, da parte del
Presidente, si è passato subito alla votazione. Alla votazione hanno
partecipato tutti e 16 Consiglieri. Hanno votato 9 a favore,5 astenuti e 2
contro .
- nella stessa seduta del 3 ott.
il Consiglio Comunale con delibera
n.26 "ha approvato le
tariffe TARES". Alla discussione partecipano alcuni Consiglieri
Comunali. La maggioranza difende il
provvedimento mentre la minoranza lo critica. A discussione ultimata il
provvedimento viene approvato. Dei 16 Consiglieri presenti 9 votano a favore e
7 si astengono.
- il 29 novembre scorso come si legge dalla delibera n.51 il Consiglio
Comunale è chiamato ad approvare la "modifica della delibera
n.26/2013-tariffe tares-rideterminazione piano finanziario del servizio di
gestione rifiuti anno 2013-variazione al bilancio". Sull'argomento ci sono vari interventi.
La maggioranza lo difende e la minoranza lo critica. Dopo la discussione il
provvedimento viene approvato. Dei 15 Consiglieri presenti 8 votano a favore e
7 si astengono.
Mentre la delibera
24 ha avuto 2 voti contrari per le altre due delibere nessuno dei Consiglieri
presenti ha ritenuto di esprimere un voto contrario.
A questo punto ed alla luce di
quanto riportato vengono consequenziali alcune domande:
1- prima e durante il Consiglio Comunale è stata fatta una attenta,
accurata ed analitica disamina del costo effettivo del servizio? Anche alla luce
del fatto che Vico Equense è un comune virtuoso per la raccolta differenziata?
2- perché,
considerata il momento di crisi economica non si è pensato di adottare formule
a tutela dei contribuenti in difficoltà? Pare che solo gli
operatori del Faito sono stati agevolati.
3- come e perché paghiamo sempre di più nonostante il nostro Comune
raggiunge percentuali altissime nella raccolta differenziata?
4- sappiamo tutti
che allo stato attuale con i provvedimenti amministrativi esecutivi e con le
relative procedure avviate tutto è difficile, ma si può tentare qualche
correzione magari riportando l'argomento in Consiglio Comunale?
Come coordinatore
dei VAS insieme a Pasquale Cardone e ad altri cittadini indignati ci mettiamo a
disposizione per la costituzione di un comitato spontaneo per informare i
nostri concittadini sui motivi che hanno portato all'aumento della tariffa
TARES per l'anno 2013 e dire, a chi non ha possibilità di pagare quanto
richiesto con l'avviso di pagamento, che possono aspettare fino alla
"notifica" dello stesso e pagare quanto dovuto con l'aggiunta delle
spese (circa 6 euro).
Franco Cuomo VAS- ( Verdi Ambiente e Società )Circolo di Vico
Equense