"Finalmente si
esegue la demolizione. Era il punto centrale dell'accordo sottoscritto. Gravi
sono i ritardi accumulati dal Ministero dell'Ambiente responsabile della
demolizione e del reperimento delle risorse necessarie. Auguriamo che non si
ripetano gli stessi errori di tempo nel consolidamento del costone roccioso
prodomico alla definitiva riqualificazione dell'area, come da noi auspicata.
Infine ribadiamo, per dovere di una corretta informazione, la legittimità dei
titoli e dell'accordo come da ultimo consacrato dal Presidente della
Repubblica, con un decreto previo parere del Consiglio di Stato. Il 30 Novembre
saremo presenti alla demolizione. La Società SICA"
Allora assessore Elefante, assessore Migliaccio, sindaco a
festa Gennaro Cinque, come la mettiamo con questa comunicazione della SICA che
sembra essere felicissima della demolizione tanto da essere presenti alla
demolizione. Non aspettavano altro che questo e voi glielo state offrendo tra
cotlllons e suoni e fanfare con scolaresche a carico che guarderanno
l’esplosione. Loro fanno riferimento ad un ricorso che noi VAS facemmo al
Presidente della Repubblica – non certo per i motivi addotti da Elefante. Oggi
i proprietari con fare anche abbastanza borioso sostengono che quell’accordo e
quel decreto sono ancora validi e plaudono alla vostra iniziativa cosa
chiederanno in cambio? Si costruirà forse nella piana di Seiano? Oppure
chiederanno un mega risarcimento sempre a carico della comunità di Vico
Equense? E la delibera di giunta del 7 marzo nella quale si prevedeva il
complesso balneare? Ma non era una zona ad alto rischio idrogeologico? Non ve
ne eravate accorti a marzo scorso? Che cosa è successo in questi sette mesi?
Questa della delibera ve lo devo proprio dire è stata una figuraccia barbina,
io mi sarei nascosto davanti ai giornalisti, ma si sa voi volate alto e non ve
ne accorgete.
La verità sapete qual è sindaco a festa vestito, assessore
Elefante e assessore Migliaccio? Questo è il finale di una classica farsa
all'italiana: tra atti e ricorsi giudiziari alla fine eravamo tutti d'accordo e
ci volevamo tutti bene e il “lieto fine” c’è per tutti. Mi viene
spontaneo chiedere all'ing. Elefante, che è stato così veemente e così
agguerrito contro certi ambientalisti che fanno politica, dopo aver letto la
sua “brillante” relazione storica sull'
Ecomostro di Alimuri, e dopo aver visto i suoi monologhi videoregistrati senza
che uno straccio di contraddittorio fosse stato organizzato, chi sarebbero i
"veri idioti" a cui faceva riferimento. Ora ce lo può dire: forse
si riferiva ai cittadini di Vico che si sono sobbarcati di un debito di circa 530mila
euro per l'abbattimento dell'Ecomostro di Alimuri, a favore di un operazione
immobiliare privata. E comunque quell’esoscheletro sta ancora lì, nel frattempo
ieri c’è stato uno smottamento un po’ più su tanto da fare chiudere la statale
sorrentina e in giro “i soliti informati” che però non parlano mai nei posti
giusti sostengono che qualche albergatore più su dell’esoscheletro potrebbe
bloccare tutta l’operazione.
I VAS QUELLA STRUTTURA LA VOGLIONO DEMOLIRE, MA I VAS
VOGLIONO NEL CONTEMPO DENUNCIARE ANCHE LE OPERAZIONI SPECULATIVE CHE SEMBRANO
VENIR FUORI E I RISCHI DI NUOVE E PIU’ INQUIETANTI AGGRESSIONI AL TERRITORIO
CHE NON SEMBRANO PER NULLA SVANITE.
Franco Cuomo, VAS Circolo "Giovanni
Esposito" , Vico Equense
Vico Equense, 16,11, 2014
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